Dopo il lancio ufficiale degli AirPods Pro 3 nel 2025, Apple ha già rivolto la sua attenzione alle prossime generazioni: AirPods Pro 4 e AirPods 5, eredi diretti degli attuali modelli. Secondo numerose indiscrezioni, l’azienda di Cupertino starebbe lavorando all’introduzione di sensori fotografici a infrarossi all’interno dei suoi auricolari premium, aprendo la strada a nuove modalità di interazione.
L’idea non è del tutto inedita. Già nel 2024 alcuni analisti avevano ipotizzato l’integrazione di microcamere per migliorare l’esperienza audio spaziale in combinazione con Apple Vision Pro, tesi poi confermata dal deposito di un brevetto nell’estate 2025 che ne descriveva l’utilizzo come sensori di prossimità o di rilevamento gestuale.
Controlli gestuali e interazioni intelligenti
Le nuove fotocamere a infrarossi potrebbero consentire agli auricolari di riconoscere la posizione e la presenza dell’utente, oltre a interpretare gesti fisici attorno all’orecchio, come il movimento della mano per attivare comandi contactless.
Integrando queste funzioni con Apple Intelligence, la compagnia mira a introdurre esperienze più dinamiche: dalla navigazione contestuale all’assistenza visiva in tempo reale, fino alla traduzione automatica di testi visibili attraverso un iPhone o un visore Vision Pro.
In un contesto in cui colossi come Google, Meta e Samsung stanno potenziando le funzioni AI nei propri dispositivi audio, Apple intende mantenere un vantaggio competitivo puntando sull’ecosistema integrato tra hardware, software e servizi proprietari.
Chip H3 e nuovi sensori per la salute
Molti utenti si aspettavano il debutto del chip H3 sugli AirPods Pro 3, ma Apple ha preferito mantenere il collaudato H2. Tuttavia, secondo fonti vicine all’azienda, il nuovo chip sarebbe già in fase avanzata di sviluppo e offrirà una latenza inferiore e una risposta immediata ai comandi vocali e gestuali, migliorando sensibilmente la fluidità d’uso.
Parallelamente, Apple punta a estendere i sensori di temperatura corporea a tutta la gamma AirPods, sia Pro che standard. Questa tecnologia, inizialmente pensata per la generazione precedente, consentirebbe nuove funzioni legate al monitoraggio del benessere, in linea con l’approccio già visto su Apple Watch.
Con queste innovazioni, i futuri AirPods si preparano a diventare molto più di semplici auricolari: veri e propri assistenti intelligenti in grado di connettere l’utente con l’ambiente circostante in modo naturale e immediato.