Apple ricattata da hacker

Hacker ricattano Apple. Ma cosa hanno davvero in mano?

Un gruppo di hacker chiamato “The Turkish Crime Family” starebbe tentando di ricattare Apple, chiedendo un riscatto di 750.000 dollari.

Il gruppo sostiene di avere le credenziali di centinaia di milioni di account e di potervi accedere in qualsiasi momento, prendendone il comando, utilizzandoli per loro scopi o addirittura cancellandoli completamente.

Gli account in questione sono quelli di iCloud, il servizio di Apple dove gli utenti della casa californiana possono archiviare foto, video, file e documenti personali.

I criminali sarebbero riusciti a dimostrare di essere realmente in possesso di alcune credenziali valide. La stessa Apple, infatti, non ha negato che gli hacker abbiamo nelle mani dati di accesso corretti ma si è limitata a dichiarare che questi non sono conseguenza di una falla nei propri sistemi. I dati sarebbero stati ottenuti da violazioni di altri sistemi informatici e di piattaforme di terze parti avvenute in passato. Una su tutti, viene da pensare, quella subita da Yahoo!.

I dati nelle mani di Apple sarebbero invece al sicuro: sia quelli di iCloud sia quelli relativi agli Apple ID.

Tuttavia, Cupertino sta vigilando attentamente per capire, una volta respinto con fermezza ogni ricatto, quali saranno le prossime mosse dei cybercriminali. Che, se non dovessero essere solo in cerca di pubblicità potrebbero davvero diventare pericolosi.