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Huawei scala il Best Global Brands Report 2017 di Interbrand

Interbrand ha diffuso il Best Global Brands Report del 2017 e ha confermato il passaggio di Huawei al 70° posto – due posizioni in più rispetto alla classifica del 2016. Il marchio è stato valutato circa 6,676 miliardi di dollari, con una crescita del 14% nell’ultimo anno.

Questo è il terzo anno consecutivo in cui l’azienda cinese guadagna posizioni nella classifica di Interbrand, dopo il suo debutto come primo marchio della Cina Continentale riconosciuto come Best Global Brand nel 2014.

I brand di tecnologia continuano a dominare il Best Global Brands Report di Interbrand anche quest’anno, con la massima percentuale della classifica Top 100. Come azienda tecnologica impegnata nell’eccellenza del settore ricerca e sviluppo, il continuo riconoscimento di Huawei nella classifica di Interbrand è testimonianza della sua leadership tecnologica e della crescente influenza globale.

Secondo Interbrand, Huawei sta accelerando le trasformazioni digitali globali. Questo ha contribuito alla rapida crescita del valore del marchio del 14% ed evidenzia ancora la forza dell’azienda a livello globale. L’azienda dello Shenzen risulta essere tra le 8 aziende cresciute maggiromente secondo questa classifica.

Il valore di marca continua a crescere, in gran parte ciò è dovuto alla crescita costante della performance e alla sua penetrazione nel mercato dell’elettronica di consumo. Nella prima metà del 2017, le spedizioni di smartphone Huawei sono salite a 70,01 milioni, con un incremento annuo del 20,6 % – superando la media del settore. Le serie premium di smartphone – Huawei P e Huawei Mate – sono diventate sempre più popolari in tutto il mondo, rafforzando l’influenza del brand nei mercati di fascia alta.

Secondo gli analisti della IDC, i volumi di spedizione hanno reso Huawei il più grande produttore di smartphone in Cina e il terzo più grande in tutto il mondo nel secondo trimestre del 2017. La quota di mercato globale ha raggiunto il 11,3 %, in crescita rispetto al 9,8 % dello stesso periodo dello scorso anno – a un punto percentuale di distanza da Apple.