Starlink

I satelliti Starlink sono troppo luminosi nel cielo notturno. Elon Musk corre ai ripari

Si rinnovano a ogni lancio le polemiche intorno ai satelliti SpaceX Starlink, di Elon Musk, che promettono di portare Internet veloce su tutta la Terra, anche nelle zone ora totalmente prive di connettività.

Un progetto ambizioso, che mira a mettere in orbita migliaia di satelliti, criticato da alcuni per l’immane impegno economico e da altri per un eccessivo inquinamento spaziale creato dai satelliti, posti in orbita bassa.

Nei giorni scorsi, i satelliti Starlink sono stati particolarmente ben visibili, grazie anche all’ultilmo lancio del 22 aprile, poiché la luminosità e la riconoscibilità dei satelliti nel cielo notturno aumentano quando gli Starlink non hanno ancora raggiunto la loro orbita definitiva. Il dibattito si è dunque spostato proprio sulla eccessiva luminosità (e visibilità) dei satelliti nel cielo notturno, che ha infastidito molti astronomi.

SpaceX ha affermato che sta apportando modifiche per tentare di risolvere il problema. Il Ceo di SpaceX Elon Musk ha fornito ulteriori dettagli su alcune delle ultime misure che la sua azienda starebbe adottando per ridurre al minimo l’impatto degli Starlink sull’osservazione del cielo notturno.
In risposta a una domanda sul perché i satelliti Starlink siano sembrati ancora più visibili e luminosi nelle ultime settimane, Musk ha detto che ciò era dovuto all’angolo dei pannelli solari dei satelliti durante le manovre di parcheggio verso l’orbita definitiva. Musk assicura che sarebbe subito stata implementata una correzione per eliminare il problema.

A partire dal nono lancio di Starlink (quello del 22 aprile è stato il sesto), tutti i satelliti saranno inoltre dotati di speciali coperture. Le protezioni saranno realizzate con “una speciale schiuma scura”, che non impatterà negativamente sulla trasmissione proprio perché lo scopo principale della costellazione è quello di trasmettere il segnale di connettività Internet a banda larga alle stazioni di terra.

SpaceX aveva precedentemente provato a dipingere di nero il lato rivolto verso terra dei satelliti Starlink al fine di ridurne la riflettività, ma il nuovo approccio potrebbe offrire risultati migliori.

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Massimo Morandi

Giornalista, milanese, appassionato di tecnologia. Ama viaggiare, la buona cucina e il calcio.