iPhone

iPhone 7s, 7s Plus e 8: svelate due caratteristiche ufficiali

L’amministratore delegato di Wistron azienda che, come in passato, avrà importanti compiti di assemblaggio (che condividerà con Foxconn) dell’iPhone 7s Plus, ha rilasciato oggi interessanti commenti relativi ad alcune delle caratteristiche che saliranno a bordo del nuovo smartphone di Apple.

A settembre 2017, infatti, Apple festeggerà il decimo anniversario dell’iPhone, e sarebbe in procinto di lanciare tre nuovi modelli (il cui design è stato svelato nei giorni scorsi da aluni scatti apparsi in rete). Oltre al già citato iPhone 7s Plus, arriveranno uno smartphone con display da 4,7 pollici (l’iPhone 7s) e un modello premium che dovrebbe chiamarsi iPhone 8.

Il Ceo di Wistron, Robert Hwang, ha parlato con i giornalisti a seguito della riunione annuale degli azionisti della società e ha reso noto che il processo di assemblaggio dei modelli iPhone di quest’anno non cambierà in modo sostanziale nonostante l’attesa aggiunta della ricarica wireless.

Alcune procedure di test, tuttavia, diveranno ancora più rigide. L’aggiunta della ricarica wireless e il miglioramento dello standard di impermeabilità, che passerà da IP67 a IP68, porteranno con sè la necessità di nuovi passaggi nei test da eseguire sulle unità assemblate per assicurarsi che tutto funzioni perfettamente e che i componenti si rivelino perfettamente compatibili fra loro.

Dunque il grado di impermeabilità del Melafonino si omologherà ai modelli concorrenti di Samsung e LG, e cioé S8, S8+ e G6. Ciò significa che i nuovi dispositivi di Cupertino potranno essere immersi in acqua dolce per circa 30 minuti a un metro di profondità. Si tratta di un miglioramento del 50% rispetto alle doti di impermeabilità della generazione 2016.

Il Ceo dell’azienda ha dunque indirettamente confermato che vedremo sia la ricarica wireless sia la protezione IP68 su tutti e tre i modelli di iPhone in arrivo fra settembre e ottobre.

Insomma, il puzzle dei nuovi telefoni continua a comporsi giorno dopo giorno.

Fonte: Nikkei