Negli ultimi anni, complice la significativa perdita del potere d’acquisto, gli italiani hanno cercato, nei modi più svariati, di implementare il proprio reddito attingendo a svariate attività secondarie, talvolta particolarmente faticose dal punto di vista fisico.
I più avveduti, però, hanno percepito che, con alcuni pratici ed utili consigli reperibili nelle fonti più autorevoli del web, è possibile provare (nulla è certo, sia ben chiaro) ad incrementare il proprio reddito senza dover ricorrere a lavori particolarmente dispendiosi.
È conveniente investire in borsa tramite il trading online?
In tal senso, il trading online, ovvero allocare una parte dei propri risparmi effettuando operazioni di compravendita sui mercati grazie al web, è diventato uno strumento utilizzato da un numero sempre più consistente di risparmiatori, in Italia e nel mondo. I mercati finanziari presenti sul web, d’altro canto, sono molteplici.
Ed alcuni di essi, come Forex e Criptovalute, devono la propria fama grazie ad Internet, che è l’unica modalità alla quale poter accedere agli stessi. Le operazioni di compravendita, però, possono essere effettuate anche in mercati ai quali i clienti, storicamente, accedevano mediante l’ausilio dello sportello bancario o postale, come l’obbligazionario o l’azionario. Due mercati, quest’ultimi, che restano ancora in cima alle preferenze dei risparmiatori, nonostante la costante ascesa dei mercati sorti grazie alla prepotente ascesa di Internet.
Lo stesso web, però, ha reso decisamente più semplice investire anche nel mondo obbligazionario e in quello azionario, grazie agli indubbi vantaggi forniti dalle piattaforme online.
In primis, effettuare operazioni di compravendita in questi mercati tramite smartphone,pc o tablet consente un significativo risparmio dal punto di vista economico, grazie a commissioni decisamente più leggere, spesso addirittura azzerate grazie ai cosiddetti “bonus benvenuto”.
Un altro aspetto di rilevante importanza, poi, è costituito dalla possibilità di inserire le operazioni in real time, nel momento ritenuto più congeniale al trader: recandosi allo sportello, invece, il rischio che l’operazione di compravendita risulti meno conveniente è particolarmente elevato.
Tutti fattori che incidono in maniera più contenuta nei mercati obbligazionari, ma che hanno vitale importanza, viceversa, in quelli azionari, decisamente più esposti alla volatilità e, di conseguenza, in grado di creare profitti o perdite anche nello spazio ristretto di pochi minuti.
Mercati azionari: sono ancora appetibili dopo un 2019 a dir poco strepitoso?
Approcciare ai mercati azionari, però, non è sempre semplice, soprattutto per quegli utenti che provengono da un mondo, come l’obbligazionario, decisamente meno esposto alla volatilità e, in alcuni casi, col capitale “protetto” a scadenza.
Ma anche in questo caso, in soccorso dei risparmiatori arriva la grande rete telematica, che con l’ausilio di tutorial su come investire nella borsa possono guidare il trader neofita nel mondo dei mercati azionari. Quest’ultimi, d’altro canto, si sono rivelati decisamente preziosi lo scorso anno: le borse mondiali, infatti, hanno fatto registrare un guadagno medio del 22%.
Un dato che si commenta da solo, ma che dev’essere necessariamente accompagnato da un altro, tutt’altro che positivo, registrato nel 2018, quando i mercati azionari registrarono delle perdite media attorno al 10%.
Dopo un 2019 così entusiasmante, in molti, legittimamente, si chiedono se è ancora opportuno collocare una parte dei propri risparmi investendo in Borsa. Ma lo scenario attuale, in base a quanto suggerito dagli esperti, è ancora favorevole, anche se i rendimenti attesi nel 2020 non sono lontanamente paragonabili a quelli registrati nell’anno solare 2019. A far da traino ai mercati sono, essenzialmente, due fattori: la politica espansionistica della Banca Centrale Europea, che ha portato i tassi da -0,40 a -0,50% e riavviato il Quantitative Easing, misure volte ad incrementare la liquidità sui mercati e, considerati i rendimenti infimi dell’asset obbligazionario, dovrebbero essere incanalati sull’azionario; le elezioni americane di novembre, che indurranno Trump a mantenere un atteggiamento morbido nei confronti dei mercati per non vedere svanita la possibilità di ottenere