WhatsApp: ecco cosa succede se non si accetta la nuova privacy

WhatsApp prevede di applicare la sua controversa politica sulla privacy dal prossimo 15 maggio, dopo un ritardo di 3 mesi in seguito al contraccolpo pubblico che ha causato una migrazione in massa verso piattaforme rivali e, con l’avvicinarsi della data, la società ha pubblicato ulteriori informazioni su cosa succede esattamente se gli utenti non accettano i nuovi termini.

Nel dettaglio, WhatsApp afferma che nessun account verrà cancellato ma l’invio e la ricezione di messaggi non sarà più possibile.

“Per dare sufficiente tempo ad esaminare le modifiche secondo le proprie esigenze, abbiamo esteso la data di validità al 15 maggio. Se entro tale data non vengono accettate le condizioni, WhatsApp non eliminerà l’account. Tuttavia, non si avrà la piena funzionalità di WhatsApp. Per un breve periodo, si potranno ricevere chiamate e notifiche, ma non si potrà leggere o inviare messaggi dall’app “, spiega l’azienda.

Se non si è d’accordo con la nuova politica sulla privacy e non si intende accettarla entro il 15 maggio o dopo questa data, WhatsApp riferisce che si potrà ancora esportare la cronologia chat prima della scadenza.

“Prima del 15 maggio, si può esportare la cronologia chat su Android o iPhone e scaricare un rapporto dell’account”, afferma l’azienda.

WhatsApp ha già affermato che la sua nuova politica sulla privacy riguarda principalmente le aziende, sottolineando che non verranno implementate modifiche riguardanti la raccolta e la condivisione dei dati per i consumatori. La situazione però è ancora poco chiara e l’inghippo è dietro l’angolo…

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.