Secondo un nuovo report, Amazon sarebbe pronta a rivoluzionare la sua linea di tablet Fire, abbandonando Fire OS – la versione personalizzata di Android utilizzata finora – per passare a Android “puro”.
Un progetto in lavorazione da anni
La decisione non è improvvisa: fonti vicine all’azienda parlano di un progetto pluriennale, nato dalle numerose lamentele degli utenti riguardo alle limitazioni di Fire OS, soprattutto in termini di compatibilità con app e servizi.
Il primo modello di Fire Tablet con Android dovrebbe arrivare sul mercato nel 2026, con un prezzo di circa 400 dollari. Una cifra decisamente superiore rispetto ai listini tradizionali della gamma Fire, nota per essere una delle opzioni più economiche del settore.
Android sì, ma senza Google
Nonostante il passaggio ad Android, Amazon continuerà a puntare sulla sua filosofia indipendente: i nuovi tablet utilizzeranno infatti la versione open source di Android, senza servizi e app Google preinstallati.
Ciò significa che gli utenti non troveranno di default applicazioni come Gmail, YouTube o il Play Store, ma dovranno affidarsi all’Amazon Appstore e agli ecosistemi sviluppati dal colosso e-commerce.
Cosa aspettarsi
Con questa mossa, Amazon punta ad ampliare la base utenti dei suoi tablet, rendendoli più competitivi sul piano della compatibilità software e migliorando l’esperienza d’uso. Resta però da capire se l’assenza delle app Google non limiterà nuovamente l’appeal del prodotto, soprattutto in un segmento dominato da colossi come Samsung e Apple.