La Find N5 di Oppo mostra cosa deve fare Samsung con lo Z Fold 7
Negli ultimi cinque anni, l’adozione dei telefoni pieghevoli ha subito un’evoluzione importante. Il Galaxy Fold di Samsung ha aperto la strada a un nuovo concetto di smartphone, ma il chaebol coreano ha scelto di apportare solo lievi migliorie negli anni successivi.
Il Galaxy Z Fold 6 ha rappresentato l’apice di queste rifiniture, ma ora la concorrenza sta guadagnando terreno con dispositivi più leggeri e sottili, come il Find N5 di Oppo o l’HONOR Magic V3.
Dimensioni e usabilità: la chiave del successo
Oppo ha introdotto il Find N5, lo smartphone pieghevole più sottile e maneggevole al mondo. Find N5 è più largo e alto rispetto al Galaxy Z Fold 6, ma ciò è bilanciato dal suo ridotto spessoer, che misura solo 8,9 mm quando è chiuso. Questo lo rende quasi un terzo più sottile del modello di Samsung, dando la sensazione di un dispositivo più leggero e più diretto nell’uso quotidiano. E indubbiamente più moderno.
Design e display migliori per un’esperienza utente superiore
Oppo ha saputo ottimizzare il design del Find N5, dotandolo di uno schermo frontale da 6,62 pollici, più grande e luminoso rispetto al display esterno da 6,3 pollici presente sul Galaxy Z Fold 6. La luminosità di picco di Find N5 è di 2.450 nits, un coefficiente che lo rende utilizzabile anche in condizioni di luce intensa. Quando piegato, il Find N5 assomiglia a un normale smartphone, e il suo utilizzo con una sola mano è un’esperienza davvero comoda e piacevole.
Da aperto, invece, il Find N5 presenta un display di 8,12 pollici, il più grande al momento in circolazione per un dispositivo che si piega a libro, tanto che supera addirittura le dimensioni di alcuni tablet di ultima generazione. Lo schermo offre un’area visiva molto ampia, ideale per la fruizione di contenuti multimediali e per il multitasking, rendendo il dispositivo versatile e potente.
La casa sudcoreana deve considerare un potenziamento del suo stesso design, spostando l’attenzione dalla crescita verticale a una più equilibrata distribuzione di spazii e dimensioni, per restare competitiva in un mercato sempre più affollato.
Innovazioni nelle fotocamere e nelle prestazioni per competere con Oppo
Il comparto fotografico di Find N5 presenta un sensore principale da 50 Megapixel, un grandangolo da 8 Megapixel e un teleobiettivo da 50 Megapixel con zoom 3x. Queste specifiche sono competitivamente paragonabili ai migliori smartphone attuali. In confronto, il Galaxy Z Fold 6 offre una configurazione di fotocamera simile, ma con spazi di miglioramento, specialmente nel teleobiettivo, che richiederebbe un ripensamento per non rimanere indietro rispetto alla concorrenza.
Samsung è certamente consapevole della necessità di migliorare il suo foldable, come dimostrato dal lancio della Galaxy Z Fold Special Edition, destinata inizialmente al mercato coreano e cinese. Questa edizione mira a raggiungere un profilo più sottile, ma le specifiche attuali indicano che per la settima generazione della serie Galaxy Fold sarà necessaria una spinta ulteriore, così da superare i limiti già posti dalla Special Edition.
In definitiva, l’approccio di Oppo, con il suo design snello e pratico, evidenzia un potenziale che Samsung dovrebbe prendere in considerazione per orientare il futuro dei suoi foldable. Accettare questi cambiamenti non è solo consigliabile, ma necessario per mantenere un vantaggio competitivo in un mercato in rapida evoluzione.
Le prestazioni
Dal punto di vista delle prestazioni, il Find N5 è alimentato da un processore Snapdragon 8 Elite a sette core, appositamente progettato per gestire il calore in modo efficiente, nonostante riporti un certo grado di throttling rispetto alle versioni standard. Questo porta a una differenza percepibile nelle prestazioni generali. Per il Galaxy Z Fold 7, Samsung ha l’opportunità di sviluppare una versione customizzata del Snapdragon 8 Elite tale da ottimizzare le prestazioni della GPU.
Insomma, non c’è dubbio che il Galaxy Z Fold 7 sarà un importante banco di prova per Samsung. L’innovazione non può fermarsi, soprattutto in un mercato, come quello dei foldable, ancora relativamente giovane, nel quale i consumatori si attendono, anno dopo anno, miglioramente visibili rispetto ai modelli precedenti.