Huawei MatePad 12 X: il tablet che vuole sostituire il laptop [recensione]

Huawei amplia la sua linea di tablet premium con il nuovo MatePad 12 X, un dispositivo che punta a unire portabilità, produttività e qualità costruttiva. Il display PaperMatte, gli accessori evoluti e un ecosistema software sempre più maturo lo rendono un prodotto pensato per studenti, professionisti e creativi.

Design e costruzione: sobrio, solido, elegante

MatePad 12 X mantiene la filosofia estetica tipica di Huawei: linee pulite, scocca in metallo e un profilo molto sottile. Il tablet misura 270 × 183 × 5,9 mm e pesa circa 555 grammi, un valore che lo rende comodo da impugnare e facile da trasportare, pur offrendo un ampio schermo da 12 pollici.
Le cornici attorno al display sono contenute e contribuiscono a un look moderno, mentre la scocca posteriore opaca offre una buona presa e un aspetto premium. Sul retro trova posto una fotocamera singola da 13 Megapixel, mentre frontalmente è presente una camera da 8 Megapixel per videochiamate e sblocco facciale.

Display PaperMatte Ultra‑Clear: una finestra che non affatica

MatePad 12 X offre un display PaperMatte Ultra‑Clear da 12 pollici, un pannello LCD con risoluzione 2.800 × 1.840 pixel. La tecnologia PaperMatte riduce in modo sensibile i riflessi e restituisce una sensazione tattile più simile alla carta che al vetro, ideale per la scrittura e per una lettura prolungata.
Lo schermo supporta una frequenza di aggiornamento fino a 144 Hz e una luminosità di picco fino a 1.000 nit, caratteristiche che migliorano la fluidità delle animazioni e la leggibilità anche in ambienti molto luminosi. Non è un OLED, ma la resa cromatica è equilibrata e la superficie opaca rende l’esperienza visiva confortevole.

Accessori: tastiera magnetica e M‑Pencil Pro, la combo vincente

La tastiera magnetica in dotazione su questa versione si aggancia in un istante e trasforma il tablet in una piccolo notebook. Il layout è comodo, i tasti sono ben distanziati e il touchpad integrato è preciso e reattivo, permettendo di lavorare in modo simile a un notebook, soprattutto in mobilità.
La nuova M‑Pencil Pro utilizza la tecnologia NearLink, che migliora sensibilità, precisione e latenza. Supporta migliaia di livelli di pressione e rileva l’inclinazione, offrendo una risposta naturale per prendere appunti, schizzare idee e lavorare nelle app di disegno, incluse soluzioni creative come GoPaint pre-installate da Huawei.

Prestazioni e hardware: fluido e affidabile

Sotto la scocca batte il processore Kirin T90A, un SoC octa‑core di nuova generazione pensato per bilanciare potenza ed efficienza energetica. La configurazione in prova offriva 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna.
Nell’uso quotidiano il MatePad 12 X si comportato molto bene: multitasking, navigazione, streaming, produttività e anche un po’ di editing leggero sono stati sempre gestiti senza incertezze. La gestione termica si è rivelata stata efficace e il dispositivo non ha mia mostrato inclinazioni al riscaldamento o a rallentamenti di sistema.

Software: HarmonyOS sempre più maturo

Il MatePad 12 X utilizza HarmonyOS 4 la versione più recente del sistema operativo di Huawei per i tablet, che punta moltissimo sulla produttività e sulla continuità tra dispositivi. Le finestre flottanti, il multi‑window e la gestione avanzata delle app permettono di affiancare documenti, browser e note in modo intuitivo, sfruttando bene il formato 3:2 del display.
L’integrazione con l’ecosistema di Huawei, tramite funzioni come Super Device, SuperHub e Multi‑Screen Collaboration, consente di condividere contenuti, notifiche e flussi di lavoro tra smartphone, laptop e tablet in pochi istanti. La possibilità di installare Aurora Store, riesce a mitigare, quasi completamente, l’ormai storica assenza dei servizi Google, regalando un’esperienza d’uso di altissimo livello.

Audio e connettività

Il comparto audio è affidato a un sistema di quattro speaker, in grado di offrire un suono chiaro e bilanciato, con una buona separazione stereo: più che sufficiente per video, musica e videochiamate, soprattutto se si usa il tablet per contenuti multimediali e formazione online.
La connettività include il Wi‑Fi 6, il Bluetooth 5.2 e una porta Usb Type‑C 3.1, che gestisce la ricarica e il collegamento a periferiche esterne o hub.

Autonomia: una giornata piena senza problemi

La batteria, da circa 10.100 mAh, garantisce un’autonomia molto buona: una giornata di lavoro o studio con uso misto è alla portata senza ansia da ricarica, soprattutto se si alternano attività d’ufficio, navigazione e streaming. La ricarica rapida arriva fino a 66 W, permettendo di recuperare in poco tempo diverse ore di utilizzo quando si collega il tablet alla presa.

Il nostro giudizio

Il Huawei MatePad 12 X è un tablet che punta sulla concretezza: ottimo display PaperMatte, accessori evoluti, software maturo e una qualità costruttiva di livello, il tutto in un corpo sottile e leggero. Matepad 12 X rappresenta uno strumento versatile, elegante e capace di adattarsi a molteplici scenari d’uso, dal lavoro allo studio, fino alla creatività digitale.
Per chi cerca un tablet produttivo, portabile e ben costruito, è una proposta estremamente convincente. Il prezzo, fissato in 649 euro appare adeguato alle potenzialità di una macchina con legittime aspirazioni premium.

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Ivan Paparella

Appassionato di tecnologia a 360 gradi. Utilizzo e provo telefoni cellulari dal 1990, amo la fotografia e tutto ciò che ha un'anima autentica.