Mentre molte aziende del settore elettrico sono ancora alle prese con il compito di rendere i loro veicoli davvero appetibili, Huawei sembra essere già molto avanti. Durante il World New Energy Vehicle Congress 2025, Jin Yuzhi, capo della divisione smart car, ha annunciato che il sistema avanzato di guida Qiankun è stato installato su oltre un milione di veicoli.
Un ecosistema per la guida intelligente
Qiankun integra una suite completa di tecnologie dedicate alla guida, al parcheggio e alla sicurezza. Tra queste c’è anche il sofisticato God’s Eye ADAS, che contribuisce a rendere il sistema uno dei più avanzati sul mercato. Secondo Huawei, i veicoli equipaggiati hanno percorso oltre 5 miliardi di chilometri con l’assistenza del software, l’equivalente di più di 16 viaggi di andata e ritorno verso il sole.
Nel frattempo, il sistema ha eseguito più di 280 milioni di parcheggi automatici e avrebbe evitato oltre 2,71 milioni di potenziali incidenti, dati che l’azienda presenta come esempi concreti di vite salvate e riparazioni evitate.
Partnership e diffusione
Huawei non produce auto proprie, ma collabora con diversi costruttori per integrare le sue tecnologie. Marchi come Avatr, Deepal e Voyah sono tra i primi ad aver adottato Qiankun, oggi presente su 28 modelli diversi. Parte integrante dell’ecosistema è anche l’abitacolo basato su HarmonyOS, il cui assistente vocale è già stato attivato 238 milioni di volte.
Le tre fasi della mobilità secondo Huawei
Jin Yuzhi ha illustrato la visione dell’azienda in tre fasi. La prima, dal 2015 al 2022, è stata quella dell’elettrificazione, con il passaggio dal carburante tradizionale all’elettricità. La seconda, in corso dal 2022 al 2027, è quella dell’intelligenza, dove algoritmi e software rendono la guida più sicura e meno stressante. La terza, che inizierà nel 2027, sarà invece l’epoca dell’automazione, con auto capaci di guidarsi da sole e di trasformare radicalmente il concetto di trasporto.
Verso la guida autonoma di livello 4
Entro la fine del 2025, Huawei lancerà il sistema ADS 4, che introdurrà la guida autonoma di livello 3 per le autostrade, con veicoli in grado di gestire la maggior parte delle situazioni pur richiedendo l’attenzione del conducente. Dal 2026 la diffusione del livello 3 sarà molto più ampia e inizieranno anche i test del livello 4 nelle aree urbane, con auto capaci di muoversi in autonomia senza intervento umano.
Huawei prevede che nel 2027 la guida autonoma di livello 3 diventerà comune grazie alla mappatura avanzata di strade e autostrade, mentre il livello 4 entrerà in uso commerciale, aprendo la strada a servizi come robotaxi e veicoli per consegne automatizzate.