Secondo le ultime previsioni di IDC, il mercato globale degli smartphone registrerà una crescita dell’1% nel 2025 rispetto al 2024, raggiungendo 1,24 miliardi di unità spedite. A trainare questo incremento saranno soprattutto gli iPhone, le cui consegne sono stimate in aumento del 3,9% su base annua.
La stima aggiornata rappresenta un miglioramento rispetto alla precedente previsione di +0,6%, con la differenza attribuita quasi interamente al rafforzamento della domanda per i dispositivi Apple.
Previsioni fino al 2029
IDC indica che la domanda di sostituzione continuerà a spingere il mercato anche negli anni successivi:
- 2026: +1,2%
- 2027: +2,1%
- 2028: +1,6%
- 2029: +1,4%
L’andamento appare positivo, ma con una crescita destinata a rallentare nel medio termine.
Differenze regionali
Nel dettaglio, nel 2025 ci sarà una crescita significativa negli Stati Uniti (+3,6%), nel Medio Oriente e Africa (+6,5%), e in Asia-Pacifico esclusa la Cina (+0,8%).
Al contrario, in Cina è atteso un calo dell’1%, dovuto alla graduale eliminazione dei sussidi che in passato avevano sostenuto la domanda. La previsione iniziale era di una crescita del 3%, successivamente rivista al ribasso.
Prezzi medi e ricavi in aumento
Un altro trend rilevante riguarda la premiumizzazione: nel 2025 il prezzo medio di vendita per smartphone crescerà del 5%, portando il mercato a generare +6% di ricavi complessivi. I produttori continueranno quindi a puntare sui modelli di fascia alta come leva principale di margine.
GenAI e pieghevoli: i segmenti emergenti
IDC prevede che oltre 370 milioni di smartphone con funzionalità GenAI preinstallate saranno venduti quest’anno, pari a circa il 30% del mercato totale.
Sul fronte dei foldable, le spedizioni saliranno del 6% nel 2025, con un’ulteriore crescita del 6% nel 2026 e dell’11% nel 2027, anno in cui si attende l’ingresso di Apple in questo segmento. Nonostante ciò, i pieghevoli resteranno una nicchia: entro il 2029 non supereranno il 3% delle spedizioni globali.
Con queste previsioni, il 2025 si conferma un anno di crescita moderata ma solida per l’industria smartphone, trainata dall’ecosistema Apple e dalla spinta verso dispositivi più costosi, intelligenti e innovativi.