Samsung si prepara a rivoluzionare ancora una volta il mercato dei dispositivi pieghevoli. Nonostante l’assenza del tanto atteso modello tri-fold all’ultimo evento Galaxy Unpacked, la sua esistenza è ormai ufficiale: sarà lanciato entro la fine del 2025.
A confermarlo è stato TM Roh, presidente di Samsung Electronics, il quale ha spiegato che l’azienda sta attualmente lavorando per perfezionare il prodotto e migliorarne l’usabilità. Il nome ufficiale, però, non è ancora stato definito, anche se sembra che la decisione sia vicina.
Tra le ipotesi più accreditate, spunta “Samsung Galaxy Z TriFold”, come anticipato da Max Jambor. Se confermato, il nome manterrebbe la sigla della famiglia “Z” che caratterizza la gamma pieghevole di Samsung, con l’aggiunta di una numerazione coerente con gli altri modelli, come nel caso del recente Z Flip7 FE. Altri rumor avevano precedentemente suggerito una svolta verso la denominazione “Galaxy G Fold”, richiamando i prototipi Flex G e Flex S mostrati al CES 2022, ma il brand sembra intenzionato a mantenere una certa continuità con la linea “Z”, ormai ben riconoscibile dagli utenti.
A livello tecnico, il dispositivo è identificato internamente con il nome in codice Q7M e il numero modello SM-F968, un’evoluzione diretta del Galaxy Z Fold7 (Q7 / SM-F966). Alcuni riferimenti al dispositivo sono già stati scovati all’interno di One UI 8, la nuova versione dell’interfaccia Samsung introdotta con gli ultimi pieghevoli e testata in anteprima sulla serie Galaxy S25.
Tuttavia, nonostante l’attenzione che sta attirando, il Galaxy Z TriFold potrebbe rimanere un prodotto di nicchia. Le indiscrezioni parlano di una produzione molto limitata e di una disponibilità circoscritta a pochi mercati selezionati. In attesa del lancio ufficiale, cresce la curiosità attorno a quello che potrebbe essere il pieghevole più ambizioso di Samsung fino ad oggi.