Durante l’edizione 2025 di Meta Connect, Mark Zuckerberg ha presentato la nuova generazione di occhiali smart: i Meta Ray-Ban Display. Evoluzione dei Ray-Ban Meta, questi occhiali introducono per la prima volta un display integrato in una delle due lenti e un innovativo sistema di controllo tramite il braccialetto Meta Neural Band, capace di leggere gli impulsi elettrici dei muscoli.
L’obiettivo di Meta è chiaro: coniugare estetica, semplicità d’uso e intelligenza artificiale per avvicinarsi sempre di più alla visione del metaverso. Gli occhiali mantengono in parte il design wayfarer, ma risultano più squadrati e spessi, con due varianti di montatura (standard e larga) dal peso di 69 e 70 grammi.
Il display è collocato sulla lente destra, con risoluzione di 600×600 pixel, frequenza a 90 Hz, luminanza di 5000 nit e lenti fotocromatiche anche graduate. La batteria da 248 mAh assicura fino a 6 ore di utilizzo, estendibili a 24 ore con la custodia di ricarica. Gli occhiali includono fotocamera da 12 MP, registrazione video a 1440×1920 pixel a 30 fps, due altoparlanti e sei microfoni.
Meta Neural Band: controlli tramite i movimenti della mano

Il Meta Neural Band rappresenta la vera novità hardware. Realizzato in vectran, un materiale resistente e certificato IPX7, garantisce fino a 18 ore di autonomia. Utilizzando la tecnica di elettromiografia, il braccialetto legge gli impulsi muscolari della mano e delle dita ancor prima che il movimento sia visibile.
In questo modo è possibile controllare gli occhiali con gesti naturali e discreti: ruotare le dita per alzare o abbassare il volume, unire pollice e indice per confermare un comando, simulare la scrittura su una superficie per digitare un testo. Una soluzione che rende l’interazione più immediata e privata, senza dover ricorrere esclusivamente ai comandi vocali.
Funzioni smart e disponibilità sul mercato
Oltre alle capacità già presenti nei Ray-Ban Meta, la nuova versione integra funzioni legate al display: messaggistica, videochiamate tramite WhatsApp, traduzione e trascrizione delle conversazioni, anteprima di foto e video, navigazione e interazione con Meta AI, che ora risponde anche attraverso lo schermo.
La modalità “Live AI” permette al sistema di interpretare ciò che viene ripreso dalla fotocamera per riconoscere l’ambiente circostante, mentre la funzione “conversation focus” amplifica la voce dell’interlocutore, migliorando l’esperienza di ascolto.
Non si tratta ancora di occhiali di realtà aumentata completi come il progetto Orion, ma i Meta Ray-Ban Display rappresentano un passo concreto verso quella direzione. Saranno disponibili negli Stati Uniti a partire da fine mese al prezzo di 799 dollari più tasse, con il lancio in Italia previsto per l’inizio del 2026.