Presentato alcuni mesi fa in Cina, il Redmi Note 15 Pro+ ha fatto oggi il suo debutto ufficiale sui mercati internazionali. Il modello globale, tuttavia, non riprende integralmente le caratteristiche tecniche della variante cinese, ma introduce alcune differenze soprattutto in ambito fotografico, batteria e materiali.
Fotocamera da 200 Megapixel per il modello globale
La differenza più evidente riguarda il comparto fotografico. Il Redmi Note 15 Pro+ cinese era dotato di una fotocamera principale da 50 Megapixel, mentre la versione internazionale adotta un sensore da 200 Megapixel HPE, con supporto allo zoom in-sensor 2x e 4x. L’ottica supporta inoltre cinque lunghezze focali differenti, che vanno da 23 mm a 92 mm.
Accanto al sensore principale trova posto una fotocamera ultra-grandangolare da 8 Megapixel, presente anche sul modello cinese. Viene invece eliminato il teleobiettivo da 50 Megapixel, che restava una delle peculiarità della versione destinata al mercato cinese.

Batteria più piccola ma ricarica più veloce
Cambiano anche le specifiche legate all’autonomia. Il Redmi Note 15 Pro+ venduto in Cina integra una batteria da 7.000 mAh con ricarica rapida a 90W. Il modello internazionale utilizza invece una batteria al silicio-carbonio da 6.500 mAh, ma compensa la capacità inferiore con un supporto alla ricarica cablata fino a 100W. È presente anche la ricarica inversa via cavo a 22,5W.
Nonostante la batteria più piccola, il Redmi Note 15 Pro+ internazionale risulta paradossalmente più spesso rispetto alla variante cinese.
Display AMOLED simile ma con risoluzione diversa
Il display AMOLED mantiene molte delle caratteristiche già viste in Cina. La diagonale resta di 6,83 pollici, con refresh rate a 120Hz e luminosità di picco di 3.200 nit. Cambia però la risoluzione, che sul modello internazionale è pari a 2.772 x 1.280 pixel, contro i 2.772 x 1.220 pixel della versione cinese.
Un’altra differenza riguarda la protezione del pannello: il Redmi Note 15 Pro+ globale utilizza Corning Gorilla Glass Victus 2, mentre il modello cinese era dotato di Dragon Crystal Glass.
Snapdragon 7s Gen 4 e dotazione completa
Il processore rimane invariato su entrambe le versioni ed è lo Snapdragon 7s Gen 4. In comune troviamo anche la fotocamera frontale da 32 Megapixel, il sistema operativo HyperOS, il supporto al Bluetooth 5.4 e la presenza dell’NFC.
Tra le altre caratteristiche del modello internazionale figurano il lettore di impronte digitali integrato nel display, altoparlanti stereo con supporto Dolby Atmos e audio Hi-Res, compatibilità con eSIM e una dotazione di certificazioni particolarmente completa: IP66, IP68, IP69 e IP69K.
Comunicazione offline e ottimizzazione del segnale
Il Redmi Note 15 Pro+ supporta anche la funzione Xiaomi Offline Communication, che consente comunicazioni vocali dirette tra dispositivi anche in assenza di copertura di rete. È inoltre presente il modulo Xiaomi Surge T1S Tuner, progettato per migliorare le prestazioni del segnale su Wi-Fi, Bluetooth, GPS e rete cellulare.
Colori, configurazioni e prezzi
Il Redmi Note 15 Pro+ internazionale sarà disponibile nelle colorazioni Black, Mocha Brown e Glacier Blue. Le opzioni di memoria previste sono 8 GB di RAM con 128 GB di spazio di archiviazione, 12 GB con 256 GB e 12 GB con 512 GB.
Il prezzo parte da 499 euro per la versione 8 GB/256 GB, mentre il modello 12 GB/512 GB sarà proposto a 549 euro. I preordini prenderanno il via il 5 gennaio.