“Scratchgate”: iPhone 17 sotto accusa. La scocca si graffia troppo facilmente

Alcuni utenti stanno segnalando che i nuovi iPhone 17 si graffiano con troppa facilità, tanto che qualcuno ha già ribattezzato il fenomeno “Scratchgate”. Sui social, diversi acquirenti lamentano segni visibili sul retro dei dispositivi, in certi casi comparsi addirittura prima di uscire dal negozio.

Secondo Bloomberg, i graffi riguardano soprattutto le versioni Deep Blue di iPhone 17 Pro e Pro Max, osservate in store da New York a Shanghai, ma anche il nero dell’iPhone Air sembra vulnerabile. Alcuni riportano inoltre segni circolari lasciati dal caricatore MagSafe.

Sui social si moltiplicano i post di utenti delusi, con chi definisce l’iPhone Air “un magnete per graffi” e chi ha addirittura cancellato un ordine da 1.500 dollari per il 17 Pro Max. Molti raccomandano di usare da subito una cover protettiva.

Anche in Italia, su LinkedIn, il giornalista Michele Ficara Manganelli ha postato alcune foto di un iPhone 17 Pro Max con il vetro posteriore fortemente rigato e definendo l’episodio come “un pessimo autogoal di cui Apple dovrà presto rendere conto ai suoi clienti“. Ma gli episodi segnalati da utenti insoddisfatti sembrano moltiplicarsi con il passare delle ore.

Il giornalista Mark Gurman attribuisce il problema al telaio in alluminio anodizzato dei nuovi modelli Pro, meno resistente rispetto al titanio usato nelle generazioni precedenti. Non a caso, ricorda Gurman, anche i modelli in alluminio scuro come l’iPhone 14 del 2022 avevano avuto difetti simili — e ipotizza che sia questo il motivo dell’assenza di un iPhone 17 nero.

Apple, al momento, non ha rilasciato commenti ufficiali.

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