vivo presenta Vision Discovery Edition, il primo visore MR dell’azienda

In occasione del “vivo Vision Launch Event & Imaging Grand Ceremony”, vivo ha celebrato il suo 30° anniversario presentando una novità: il suo primo visore di Mixed Reality (MR), il vivo Vision Discovery Edition. Con questo lancio, il brand compie un passo decisivo verso il computing spaziale e le tecnologie immersive, registrando anche un primato: è il primo produttore di smartphone cinese a entrare ufficialmente nel mercato della realtà mista.

Un visore leggero e progettato per l’uso quotidiano

Frutto di quattro anni di ricerca, il Vision Discovery Edition è pensato per portare la realtà mista dalla sperimentazione alla quotidianità. Il design è stato ottimizzato per il comfort: peso di 398 grammi, spessore di soli 40 mm (il 26% in meno rispetto alla media del settore), quattro misure di fascia e otto opzioni di imbottitura, per adattarsi a diverse morfologie e sessioni prolungate.

A gestire le interazioni c’è il nuovo OriginOS Vision, che permette di passare dai classici tap agli intuitivi gesti move-and-pinch. Il visore offre tracciamento oculare a 1,5°, riconoscimento dei gesti delle dita con 26° di libertà e un ampio campo di rilevamento verticale a 175°.

Sul fronte visivo, i doppi display Micro-OLED raggiungono una risoluzione 8K binoculare, copertura colore DCI-P3 del 94% e una precisione DeltaE<2, con calibrazione fine di luminosità e cromaticità per un’immagine paragonabile a quella dei monitor cinematografici.

Potenza Qualcomm e prestazioni XR di nuova generazione

All’interno, il visore integra la piattaforma Qualcomm Snapdragon XR2+ Gen 2, che offre prestazioni GPU fino a 2,5 volte superiori e potenza AI 8 volte maggiore rispetto alla generazione precedente. Questa base hardware consente rendering rapidi, fluidità nelle esperienze MR e un computing spaziale di livello premium.

Gli scenari d’uso spaziano dall’intrattenimento – con la possibilità di generare uno schermo virtuale da 36 metri per film e sport in modalità multi-angolo – al gaming e alla produttività immersiva.

Imaging e partnership con ZEISS: una nuova era

L’evento è stato anche l’occasione per rilanciare la strategia di imaging basata sugli scenari, con un ecosistema che integra fotografia notturna, ritratti, teleobiettivo e video in un approccio sempre più trasversale.

vivo ha confermato il rafforzamento della partnership con ZEISS, che negli ultimi cinque anni ha contribuito a elevare gli standard della fotografia mobile. Grazie a nuove ottiche, sensori di ultima generazione come il BlueImage × Samsung HP9 da 200 MP e il Sony LYT-828, e al chip di elaborazione interno VS1, il marchio punta a consolidare la propria leadership nell’imaging mobile e sanitario.

Cultura dell’imaging e concorsi globali

Per celebrare i 30 anni, vivo ha dato spazio anche alla propria cultura fotografica, con iniziative come il concorso di cortometraggi Capture the Future in collaborazione con l’UNESCO e la prima Mostra Nazionale di Fotografia Mobile in Cina.

Durante l’evento sono stati premiati i vincitori dei vivo VISION+ Mobile PhotoAwards 2025, che hanno registrato oltre 500.000 candidature globali.

Disponibilità

A partire dal 22 agosto 2025, il vivo Vision Discovery Edition sarà disponibile per un’esperienza in store presso una selezione di negozi vivo in Cina, prenotabile attraverso le piattaforme ufficiali dell’azienda. L’espansione internazionale sarà annunciata in una fase successiva.

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