Xiaomi ha presentato ufficialmente il modello Xiaomi 17 Ultra oggi 25 dicembre 2025 in Cina, svelando il nuovo flagship che rappresenta il massimo sforzo dell’azienda nel segmento degli smartphone fotografici. Il dispositivo debutta con un importante salto generazionale su fotocamera, display, prestazioni e autonomia, rafforzando ulteriormente la collaborazione strategica con Leica.
Quest’anno Xiaomi ha deciso di saltare la denominazione “16 Ultra”, passando direttamente al 17 Ultra. Secondo quanto dichiarato dal CEO Lei Jun, questa scelta mira ad allineare la gamma numerica con quella di Apple e a posizionare il dispositivo come diretto concorrente della serie iPhone 17.
Dal punto di vista del design, Xiaomi 17 Ultra è il modello Ultra più sottile mai realizzato dal brand, con uno spessore di soli 8,29 millimetri, oltre un millimetro in meno rispetto alla generazione precedente. Il corpo combina una cornice in metallo con bordi lucidi, pulsanti del volume separati e un’estetica che enfatizza il grande modulo fotografico circolare. Il dispositivo è disponibile in quattro colorazioni: bianco, nero, viola e Starry Green, quest’ultima caratterizzata da un pannello posteriore con una finitura particolarmente elaborata. La resistenza è certificata IP68, IP66 e IP69, garantendo protezione contro polvere, immersioni in acqua e getti ad alta pressione e temperatura.
Il display è un pannello completamente piatto da 6,9 pollici con risoluzione 2.608 x 1.200 pixel, densità di 420 PPI e luminosità di picco fino a 3.500 nit. La tecnologia LTPO consente un refresh rate adattivo da 1 a 120 Hz, mentre la modulazione PWM ad alta frequenza a 2.160 Hz punta a ridurre l’affaticamento visivo.
Una super fotocamera by Leica
Il cuore del progetto resta però il comparto fotografico. Il presidente di Xiaomi, Lu Weibing, ha dichiarato che l’obiettivo del 17 Ultra è quello di offrire uno smartphone fotografico di livello flagship utilizzabile senza compromessi nella vita quotidiana. Il modulo circolare ospita un nuovo sistema con anello mobile che permette di controllare la lunghezza focale, richiamando l’esperienza d’uso di una fotocamera tradizionale.
La fotocamera principale utilizza un sensore da 1 pollice Light Hunter 1050L, sviluppato con Leica. Secondo Xiaomi, si tratta della migliore fotocamera principale mai vista su uno smartphone in vista del 2026. Il sensore sfrutta la tecnologia LOFIC per la gestione avanzata della luce, offrendo una gamma dinamica prossima ai 110 dB, con una resa più accurata di luci e ombre. Il sistema supporta foto dinamiche in 4K e utilizza un gruppo ottico asferico 1G+6P con sistema Leica UltraPure, capace di ridurre riflessi e ghosting fino allo 0,1%.
Il secondo elemento chiave è il teleobiettivo Leica da 200 Megapixel con struttura periscopica da 1/1,4 di pollice. Xiaomi 17 Ultra è il primo smartphone al mondo a ottenere la certificazione Leica APO apocromatica. Il modulo utilizza un gruppo ottico a doppia messa a fuoco con schema 3G+5P e supporta uno zoom ottico continuo da 75 a 100 mm, includendo quattro lunghezze focali native da 75 mm, 85 mm, 90 mm e 100 mm, senza ricorrere a ritagli digitali. Completa il sistema una fotocamera ultra-grandangolare da 50 Megapixel con campo visivo di 115 gradi e supporto alla modalità macro fino a 5 centimetri.
Processore Snapdragon
Sul fronte delle prestazioni, Xiaomi 17 Ultra è equipaggiato con il Snapdragon 8 Elite Gen 5, affiancato da memoria LPDDR5X e archiviazione UFS 4.1. Il dispositivo integra un sistema avanzato di antenne e cinque chip dedicati al miglioramento del segnale, con supporto a 51 bande 4G e 5G, oltre alla tecnologia UWB per funzionalità come le chiavi digitali per auto.
La gestione termica è affidata a un sistema di raffreddamento a doppio percorso con pompa ad anello autoalimentata e a una nuova struttura di dissipazione dedicata anche al modulo fotocamera. Xiaomi dichiara un miglioramento del 50% della conducibilità termica equivalente rispetto alla generazione precedente.
Autonomia
L’autonomia è garantita da una batteria da 6.800 mAh, la più grande mai vista su uno Xiaomi Ultra, con una densità energetica di 882 Wh/L. Il dispositivo supporta ricarica cablata a 90 W, ricarica wireless a 50 W, ricarica inversa cablata a 22,5 W e ricarica inversa wireless a 20 W.
Sul piano software, Xiaomi 17 Ultra introduce nuove funzionalità di connessione multipiattaforma all’interno di HyperOS, permettendo anche il mirroring dello schermo tra smartphone Xiaomi e iPhone, con miglioramenti mirati all’integrazione tra ecosistemi differenti.
Disponibilità e prezzi Xiaomi 17 Ultra
Il dispositivo sarà disponibile in Cina a partire dal 27 dicembre in tre configurazioni. La versione da 12 GB di RAM e 512 GB di storage è proposta a 6.999 yuan, pari a circa 995 dollari (circa 910 euro). Il modello da 16 GB di RAM e 512 GB di memoria costa 7.499 yuan, ovvero 1.066 dollari (circa 975 euro). La variante top da 16 GB di RAM e 1 TB di archiviazione arriva a 8.499 yuan, pari a 1.209 dollari (circa 1.105 euro).
Con il 17 Ultra, Xiaomi punta dichiaratamente a ridefinire il concetto di smartphone fotografico di fascia alta, combinando hardware avanzato, ottiche Leica certificate e un design sempre più raffinato.