Con l’arrivo della conferenza Google I/O 2025, cresce l’attesa per Android 16. Tuttavia, mentre si guarda al futuro, la diffusione dell’attuale versione stabile, Android 15, stenta a prendere quota. Secondo i dati ufficiali aggiornati al 1° aprile 2025 presenti su Android Studio, l’ambiente dedicato agli sviluppatori, l’adozione resta sorprendentemente bassa.
Nonostante il rilascio ufficiale avvenuto nell’ottobre 2024, Android 15 risulta installato solo sul 4,5% dei dispositivi mobili Android a livello globale. Per confronto, nello stesso lasso di tempo Android 14 aveva già raggiunto il 13%, dimostrando una penetrazione molto più rapida nel mercato.
Samsung rallenta l’adozione di Android 15
Una delle cause principali di questo rallentamento sembra essere legata a Samsung. Il colosso sudcoreano, leader mondiale nel segmento Android, ha incontrato difficoltà nel rilascio della sua interfaccia One UI 7, basata proprio su Android 15. Il ritardo ha influito in modo significativo sulla diffusione complessiva della nuova versione del sistema operativo.
I modelli Galaxy S24, S24 Plus e S24 Ultra hanno ricevuto l’aggiornamento solo a partire da aprile, troppo tardi per rientrare nelle statistiche raccolte da Google per il mese di riferimento. Inoltre, la vasta gamma di dispositivi Galaxy – inclusi quelli economici e di fascia media – non ha ancora ricevuto l’aggiornamento, contribuendo ulteriormente alla bassa percentuale di adozione.
Al momento del conteggio, i soli modelli Samsung già equipaggiati con Android 15 risultavano essere i Galaxy S25, S25 Plus, S25 Ultra e i nuovi Galaxy A26, A36 e A56, distribuiti con One UI 7 nativamente preinstallata.
Problemi tecnici e focus già su Android 16
Nel corso del rollout di One UI 7, Samsung ha anche dovuto fronteggiare alcune criticità, tra cui un bug che ha causato preoccupazioni per l’eccessivo consumo della batteria. Questo ha ulteriormente rallentato l’espansione dell’aggiornamento, che risulta ancora in fase di distribuzione su molti modelli compatibili.
Una situazione che non gioca certo a favore dell’immagine dell’azienda, ora già proiettata verso la prossima versione. Secondo alcune indiscrezioni, Samsung starebbe accelerando i lavori su One UI 8, la sua futura interfaccia personalizzata basata su Android 16, con l’obiettivo di recuperare il terreno perso e migliorare l’esperienza d’uso nei prossimi mesi.