Le versioni beta di iOS 26 continuano a rivelare dettagli nascosti che Apple non ha ancora ufficializzato, ma che lasciano intuire le novità in arrivo. Tra queste, spicca un interessante cambiamento previsto per l’Apple Watch Ultra di terza generazione, che dovrebbe includere un display più ampio rispetto al modello attuale.
Secondo informazioni ottenute analizzando i file dell’ultima beta del sistema operativo, emerge un riferimento a un Apple Watch con una risoluzione di 422 x 514 pixel. Questo dato è superiore a quello dell’Apple Watch Ultra 2, che si ferma a 410 x 502 pixel. Il file è stato individuato da Aaron Perris, collaboratore di MacRumors, e confermerebbe un incremento nella dimensione effettiva del pannello.
Un display più grande, ma senza aumentare la cassa
Apple non ha mai comunicato ufficialmente la diagonale degli schermi dei suoi smartwatch, ma dai calcoli effettuati, l’Apple Watch Ultra 2 presenta un display da 1,92 pollici. Con la nuova risoluzione individuata, il modello successivo potrebbe raggiungere i 1,96 pollici, a condizione che venga mantenuta la stessa densità, pari a 326 pixel per pollice, la classica “Retina” di tutti gli Apple Watch.
Nonostante l’incremento nella risoluzione, le dimensioni della cassa dovrebbero rimanere invariate, fermandosi ai consueti 49 mm. Questo suggerisce che Apple possa adottare bordi più sottili per ottenere uno schermo più ampio, ottimizzando l’area visiva disponibile e migliorando la leggibilità complessiva, oltre alla quantità di contenuti visualizzabili.
Presentazione attesa insieme alla gamma iPhone 17
L’Apple Watch Ultra 3 è atteso al debutto durante il prossimo keynote Apple, previsto per il 9 settembre, in occasione della presentazione ufficiale della gamma iPhone 17. L’evento dovrebbe confermare tutte le specifiche, tra cui il nuovo pannello e le eventuali funzionalità esclusive riservate al modello di punta della linea smartwatch.
Il dispositivo, come da tradizione per la serie Ultra, si posizionerà nella fascia alta del catalogo Apple, rivolgendosi a un pubblico che cerca il massimo in termini di robustezza, autonomia e visibilità. Restano ancora da scoprire eventuali altre migliorie lato software o hardware, ma il primo dettaglio svelato dalla beta di iOS 26 lascia già presagire una piccola ma interessante evoluzione.