Il blocco dello schermo del telefono è un sistema di sicurezza molto efficace, in quanto permette di evitare che un estraneo possa accedere ai propri dati sensibili e alle app installate nel device. Tuttavia, in alcuni casi è necessario sapere come sbloccare un telefono bloccato a cui non si riesce più ad accedere, pur essendone il legittimo proprietario.
Nel caso in cui si dimentichi il codice di sblocco del telefono e si volesse sapere come sbloccare un telefono senza conoscere la password oppure sia stato acquistato uno smartphone usato bloccato è possibile risolvere il problema seguendo alcuni metodi semplici ed efficaci, che si tratti di un device Android oppure di un iPhone.
Perché è importante sapere come sbloccare un telefono bloccato?
La necessità di sbloccare un telefono con il blocco schermo potrebbe presentarsi per diversi motivi. Un problema comune è dimenticare la password di sblocco, per esempio quando la biometria non funziona e il telefono richiede di inserire il codice di accesso che non veniva inserito da molto tempo.
In alcuni casi, il sistema touchscreen potrebbe bloccarsi e non funzionare, rendendo impossibile accedere al telefono attraverso il rilevamento dell’impronta digitale. In altre situazioni, potrebbero esserci delle restrizioni di sblocco per i telefoni usati, quindi è possibile ritrovarsi con uno smartphone appena acquistato ma che non si riesce a sbloccare.
Se lo schermo non si sblocca la ragione potrebbe essere legata al malfunzionamento del rilevamento del volto, per esempio legato a un difetto del sensore fotografico o del processore. Com’è evidente, possono essere molte le cause alla base di questi problemi, ma le soluzioni sono spesso le stesse.
Come sbloccare lo schermo bloccato di un iPhone
Se si possiede un iPhone con lo schermo bloccato, per esempio perché è stato dimenticato il codice di accesso, esistono alcuni metodi con cui risolvere il problema. Innanzitutto, è possibile usare la funzione Trova il mio iPhone, ma sarà necessario resettare il dispositivo e perdere tutti i dati non salvati nel Cloud o su una chiavetta USB.
È sufficiente andare sul sito di iCloud e accedere con l’ID Apple, cliccando su Trova il mio iPhone e inserire di nuovo l’ID Apple. Dopodiché sarà necessario selezionare Tutti i dispositivi e scegliere il proprio iPhone, cliccando su Inizializza l’iPhone per ripristinare il telefono. Infine, è possibile effettuare la configurazione dell’iPhone usando il proprio ID Apple.
Un altro metodo per sbloccare un iPhone bloccato è il ripristino tramite iTunes, una procedura che permette di salvare i dati prima del ripristino e richiede l’utilizzo di un PC. In questo caso, è necessario collegare l’iPhone al computer con un cavo USB o la connessione Wi-Fi, aprire l’app iTunes sul PC e cliccare su Dispositivo. Dopodiché, basterà cliccare sulla voce Riepilogo, selezionare l’opzione Ripristina e seguire le istruzioni sullo schermo.
In alternativa, è possibile anche ripristinare un iPhone bloccato con il jailbreak del telefono, una modalità che consente di cancellare tutti i dati e bypassare errori e blocchi. Per procedere, è necessario premere in sequenza il Volume +, il Volume – e il taso laterale destro. Dopodiché, si deve procedere a tenere premuto il tasto laterale destro fino a quanto lo schermo diventa nero.
Successivamente, è necessario premere il Volume – e il tasto laterale destro per 5 secondi. Andrà poi rilasciato il tasto laterale destro, tenendo premuto il solo tasto del Volume – per altri 5 secondi, così da far comparire sullo schermo la modalità di recupero. In questo modo sarà possibile eseguire il ripristino dell’iPhone, realizzando le configurazioni iniziali di iOS.
Come sbloccare lo schermo bloccato di uno smartphone Android
Se lo smartphone Android è bloccato e non si ha la possibilità di sbloccarlo esistono diversi metodi da adottare. Tuttavia, per evitare di perdere dati importanti conviene sempre eseguire un backup prima di procedere, quindi è consigliabile impostare un download in cloud periodico e automatico per evitare inconvenienti.
Innanzitutto, è possibile utilizzare l’app di Google Trova il mio dispositivo, un servizio gratuito messo a disposizione dall’azienda di Mountain View a tutti i possessori di device Android.
È sufficiente andare sul sito ufficiale oppure scaricare l’app Find My Device sul PC e fare login con le credenziali dell’account Google. Dopodiché, è necessario andare sulla schermata Gestione Dispositivi di Android e cliccare su Resetta dispositivo. A questo punto, il telefono sarà inizializzato e riportato alle condizioni di fabbrica.
Un altro metodo per sbloccare un dispositivo Android bloccato è attraverso il reset del telefono: una procedura che cancella tutti i dati come app, foto e video – in ogni caso, sarà possibile ripristinare quelli salvati sull’account Google.
Se si sceglie di procedere seguendo questa modalità è necessario spegnere lo smartphone, premere i tasti Accensione e Volume + e aspettare fino a quando non compare l’immagine del robot. Dopodiché, è necessario premere nuovamente il tasto di Accensione ed entrare nella modalità di ripristino. Seguendo le istruzioni fornite, è possibile procedere a selezionare l’opzione Wipe data/factory reset. Dopo aver dato conferma, è necessario scegliere l’opzione Reboot system now e realizzare la configurazione iniziale.
Se invece lo smartphone Android è stato bloccato tramite la funzione Trova il mio dispositivo, per esempio perché non si riusciva più a trovare il telefono e si temeva di averlo smarrito, è possibile sbloccare Android dall’account Google in modo semplice e veloce.
È sufficiente premere il tasto Power e accendere lo schermo, eliminando la notifica che avvisa che il telefono è bloccato con uno swipe. Dopodiché, è possibile inserire manualmente la password impostata in precedenza, andando poi a digitare nuovamente la password dell’account Google.
Altri metodi efficaci per sbloccare un telefono bloccato
Un altro modo per sbloccare un telefono bloccato è utilizzando PassFab Android Unlock, un programma da scaricare su PC Windows e Mac con il quale è possibile intervenire sullo schermo Android, compreso il blocco Samsung FRP.
PassFab Android Unlock è uno strumento semplice e affidabile che offre tante funzionalità uniche:
- Permette di sbloccare con un click sequenza Android, PIN, impronta digitale e password;
- Consente di sbloccare i primi dispositivi Samsung senza perdere i dati tramite PC Windows, come Note 3, Note 4 e Galaxy S5;
- Offre la possibilità di bypassare facilmente il blocco FRP sui telefoni Samsung e su qualunque smartphone senza password;
- Supporta tantissimi telefoni Android Samsung, Motorola, Google, LG, Oneplus, Oppo, HTC, Xiaomi, Huawei e molti altri ancora.
Con PassFab Android Unlock è possibile sbloccare un telefono Android usato, oppure con uno schermo rotto o guasto, rimuovere tutti i tipi di blocco schermo Android, bypassare l’account Google Samsung senza password ed elimina le restrizioni di Factory Reset Protection sui dispositivi Samsung, senza competenze tecniche e in modo facile e veloce.
Si tratta di una tecnologia completa per sbloccare i dispositivi Android senza problemi e senza stress, dai telefoni con Android 1.0 fino ai device con sistema operativo Android 13.
È inoltre possibile provare lo strumento gratuitamente e usufruire di una garanzia di 30 giorni soddisfatti o rimborsati, con supporto tecnico sempre a disposizione per qualsiasi dubbio o richiesta di assistenza.
Per sbloccare un telefono Android con PassFab Android Unlock aprire il programma, scegliendo l’opzione Rimuovi blocco schermo e collegare il dispositivo da sbloccare al PC tramite cavo USB.
Dopodiché, sarà sufficiente confermare l’operazione e iniziare a sbloccare lo schermo in pochi istanti.
Come evitare problemi quando si ha un telefono con il blocco schermo
Come abbiamo visto, lo sblocco del telefono Android o dell’iPhone bloccato comporta spesso la perdita dei dati, per questo motivo è importante prendere alcune precauzioni qualora fosse necessario ripristinare il dispositivo.
Innanzitutto è opportuno effettuare regolarmente il backup dei dati del telefono, ad esempio impostando il backup automatico su Google Drive o su iCloud per iPhone.
Inoltre, è consigliabile creare delle password robuste per aumentare la sicurezza del telefono, ma annotarsi sempre le credenziali di accesso in un luogo sicuro qualora si dovessero dimenticare.
Un altro accorgimento utile è impostare sempre la biometria, attivando sia il riconoscimento delle impronte digitali che del volto, in questo modo anche se si dovesse dimenticare la password sarà possibile sbloccare lo schermo con altri metodi.
Lo sblocco di un telefono può costituire una problematica importante, in ogni caso adottando uno dei diversi metodi attualmente a disposizione degli utenti è possibile risolverlo in modo semplice e veloce, sia che si disponga di uno smartphone Android che di un iPhone, ricordando di adottare le giuste precauzioni per evitare situazioni analoghe in futuro.