Le conseguenze della pandemia dovute al coronavirus hanno accelerato di parecchio l’utilizzo del digitale. Oggi giorno si rimane in contatto con il mondo sempre di più utilizzando computer, cellulari, tablet dando vita a nuove abitudini digitali, come per esempio l’utilizzo di documenti digitali.
Digitalizzare vuol dire semplificare e nello stesso tempo risparmiare tempo e denaro utilizzando la tecnologia secondo i fabbisogni professionali e aziendali
Sebbene la tecnologia digitale faccia ormai parte integrante della nostra quotidianità, paradossalmente in molti settori lavorativi ancora persistono modelli e documenti che costringono le persone a spostarsi fisicamente da un posto all’altro per essere firmati.
Allora viene spontaneo chiedersi a che punto siamo in Italia con l’innovazione tecnologica.
Ora più che mai è diventato necessario prendere dimestichezza con le nuove tecnologie così da poter snellire flussi di lavoro e automatizzare attività e procedure, siano esse legate alla produzione e alla distribuzione di prodotti e servizi, al marketing e vendite, al customer care, siano esse pertinenti all’ambito della gestione documentale del materiale amministrativo, contabile e fiscale.
Tutta questa documentazione digitale per assumere valore legale necessita di una firma elettronica
Come firmare i documenti elettronicamente acquistando valore legale
Qualsiasi firma elettronica creata da un servizio di fiducia certificato da un Paese dell’Unione Europea, ha valore probatorio all’interno dell’intera Unione Europea.
Dalle ultime statistiche rilevate e pubblicate sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale le firme elettroniche su fatture, servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni, documenti firmati elettronicamente dai cittadini, creazioni di fascicoli sanitari elettronici hanno raggiunto numeri spaventosi.
Quindi, oggi qualsiasi sia la tua attività è possibile far firmare elettronicamente alle persone interessate, i documenti come contratti d’impiego, quotazioni, accordi commerciali, locazioni immobiliari, ecc.
In Italia, la maggior parte dei documenti può essere firmata elettronicamente. La firma elettronica può essere applicata a tutte le professioni e attività di settore.
Quali documenti non possono assumere valore legale con la firma elettronica?
L’articolo 1350 del codice civile limita permette l’uso della firma elettronica quasi tutti i tipi di contratti, fatta eccezione per quei documenti che richiedono l’intervento di un notaio o note/lettere scritte a mano.
I documenti che non possono essere firmati elettronicamente con il miglior servizio di firma elettronica dei documenti che c’è sulla rete sono i contratti di acquisto o trasferimento di proprietà immobiliari o qualsiasi modifica ad essi correlata e risoluzioni di accordo relativi alle controversie sul trasferimento di proprietà immobiliari.
Anche i contratti di locazione con una durata superiore a nove anni e quelli di cessione di asset societari e risoluzioni di accordo relativi alle controversie sul trasferimento di tali attività, accordi di prestito al consumo rientrano in quest’ultima categoria.
Bene ora puoi diventare un esperto di firma elettronica ed accelerare il business della tua attività grazie ai prestatori di servizi fiduciari (Trust Service Provider) che ci sono online.
Qualsiasi attività documentale oggi può assumere valore legale grazie a yousign.com che con il suo servizio protegge sia i propri clienti che gli utenti finali, i dati e i documenti scambiati, assumendo anche la responsabilità legale per i servizi offerti.
Far firmare documenti non è mai stato così semplice!