Gemini sostituisce Google Assistant su Wear OS: novità per gli smartwatch

Durante la recente presentazione dei Galaxy Watch 8 e Galaxy Watch 8 Classic, Samsung ha ufficializzato l’arrivo di Gemini, la nuova intelligenza artificiale generativa sviluppata da Google, che va a sostituire il tradizionale Google Assistant sui dispositivi indossabili.

Questa evoluzione segna un passo importante nell’integrazione dell’IA nei dispositivi wearable, con l’obiettivo di offrire risposte più intelligenti, funzioni più avanzate e un’interazione vocale più naturale. Google, infatti, ha dichiarato che l’assistente vocale tradizionale sarà progressivamente rimpiazzato da Gemini in tutti i dispositivi compatibili.

Gemini è disponibile anche su Wear OS 4: compatibilità ampia

Contrariamente a quanto ipotizzato in un primo momento, Gemini non sarà un’esclusiva della versione più recente del sistema operativo, ovvero Wear OS 6. Secondo quanto riportato da 9to5Google, l’intelligenza artificiale è ora attiva su tutti gli smartwatch che montano almeno Wear OS 4, includendo quindi anche modelli distribuiti a partire dal 2021.

Tecnicamente, l’aggiornamento avviene tramite il Google Play Store direttamente dall’orologio. Aggiornando l’app Google Assistant, questa si trasformerà automaticamente in “Google Gemini su Wear OS”, rendendo immediatamente disponibili le nuove funzionalità.

Interazione più naturale e funzioni avanzate grazie a Gemini

Come già accadeva con l’assistente vocale precedente, l’attivazione di Gemini avviene pronunciando “Hey Google” o tramite un apposito tasto rapido, laddove supportato.

Le capacità dell’assistente sono state notevolmente ampliate. Gemini è ora in grado di gestire richieste più articolate, come chiedere informazioni su un ristorante nelle vicinanze e ottenere anche le indicazioni per raggiungerlo tramite Google Maps. Può inoltre avviare attività in app compatibili, come iniziare una sessione di allenamento o impostare un timer.

L’IA di Google riesce a comprendere anche frasi meno dirette, come “Mi servirà l’ombrello oggi?”, elaborando la richiesta attraverso l’analisi delle previsioni meteo. L’aggiornamento interessa tutti i principali produttori, tra cui Google, Samsung, OnePlus e Xiaomi, a condizione che il dispositivo supporti almeno Wear OS 4.

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Andrea P.

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.