HONOR Magic4 Pro: potenza fotografica, ricarica a 100W e … tutti i servizi di Google [recensione+video]

Il grande ritorno di HONOR è divenuto realtà al Mobile World Congress di Barcellona, con la presentazione del nuovo smartphone HONOR Magic4 Pro, che rappresenta il top di gamma per eccellenza del produttore cinese, divenuto da un anno circa un brand indipendente e non più di proprietà di Huawei.

Si tratta di un modello da cui trapela la voglia di mostrare al mondo le potenzialità del marchio, la sua capacità di creare un dispositivo potente, con un grande carico di innovazione tecnologia e, allo stesso tempo, dotato di un design in grado di renderlo originale.

Tanto per capirci, Honor Magic4 Pro è animato dal processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, offre un display LTPO incurvato da 6,81 pollici, è dotato di una tripla fotocamera e di una batteria da 4.600mAh che supporta la ricarica rapida a 100W, assicurando tale velocità sia con il cavo sia wireless.

Scheda tecnica HONOR MAGIC4 Pro

Design

Bello e distintivo, soprattutto nella parte posteriore in cui c’è la tripla fotocamera incastonata all’interno di un’isola circolare, che trasmette una forte sensazione hi-tech, pur senza interferire con lo spessore del dispositivo. Il cosiddetto camera bump è infatti minimo.

Le cornici sono sottili, lo schermo incurvato sui quattro lati, i materiali di prima qualità. L’assemblaggio è perfetto. Insomma, sensazioni di puro top di gamma. Magic4 Pro non è un campione di leggerezza, pesa circa 210 grammi, ma quando lo si impugna non scivola e dà sempre l’idea di massima solidità. Un piccolo difetto: la scocca in vetro lucido tende a trattenere le impronte digitali.

Molto piacevoli, infine, i colori disponibili che vanno dal classico nero al Cyan, il colore del dispositivo che abbiamo provato e che vedete in questa pagina.

Il display di Honor Magic4 Pro

Honor Magic4 Pro offre un display LTPO incurvato da 6,81 pollici (con risoluzione di 1.312 x 2.848 pixel) in grado di visualizzare fino a 1,07 miliardi di colori e una frequenza di aggiornamento dinamica da 1Hz a 120Hz, che si adatta in tempo reale al tipo di utilizzo dell’utente. C’è il supporto all’HDR10+.

Honor afferma che il display può raggiungere una luminosità pari a 1.000 nits. Ed è proprio così: il pannello raggiunge i 550 nits in modalità manuale e 957 nits in modalità automatica in condizioni di luce intensa. Un simile risultato permette un’esperienza visiva eccellente, indipendentemente dalle condizioni di illuminazione. Non dovrete temere neppure i raggi diretti del sole.

L’hardware di Magic4 Pro

Honor Magic 4 Pro è mosso dal processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, supportato dalla piattaforma Honor OS Turbo X che assicura che l’hardware e il software lavorino insieme per migliorare la fluidità del sistema e il ottimizzare consumo energetico. Il risultato è ottimo, lo smartphone si muove in maniera sempre fluida, senza particolari riscaldamenti.

Ci sono 8 GB di Ram e 256 GB di memoria di archiviazione, non espandibili.

Il Magic4 Pro utilizza un lettore delle impronte digitali ad ultrasuoni, del tipo precedentemente utilizzato sulla gamma Samsung Galaxy. Rispetto ai lettori di impronte digitali ottici convenzionali è più affidabile se si hanno i polpastrelli sporchi o bagnati, funziona bene in ambienti luminosi e anche se l’area delle impronte digitali non è illuminata (basta posizionare il dito nel punto giusto). È velocissimo nella risposta.

UI Experience: c’è Android 12 con Magic UI 6.0

Lo smartphone gira sull’interfaccia Honor Magic UI 6.0 basata su Android 12, una piattaforma completa e ben strutturata, di provata efficacia e affidabilità. Ci sono ovviamente tutti i servizi di Google.

Buono il livello di personalizzazione. In più, attraverso un’analisi del contesto, Magic UI 6.0 impara in modo intelligente le abitudini degli utenti per fornire suggerimenti e aggiornamenti su misura di tutte le app.

La fotocamera di Magic4 Pro

Honor Magic4 Pro è dotato di una tripla fotocamera, composta da un sensore principale (da 1/1,56 pollici) grandangolare da 50 Megapixel, un secondo sensore ultrawide da 50 Megapixel e un teleobiettivo da 64 Megapixel, un’unità periscopica capace di uno zoom ottico 3,5X e digitale fino a 100X.

Honor ha scelto di utilizzare il sensore Sony IMX766 da 50 Megapixel, 1/1,56 pollici e 1,0 µm per la fotocamera principale abbinato a un obiettivo stabilizzato otticamente f/1.8.

Le telecamere sono supportate da un sensore 3D ToF che ha il compito di gestire al meglio la profondità di campo e dall’autofocus laser per gli scatti in condizione di scarsa illuminazione.

Nella parte frontale, invece, c’è una selfie cam ultrawide da 12 Megapixel, f/2.4, 1.22µm, con un sensore 3D ToF utilizzato per le informazioni sulla profondità e il riconoscimento facciale.

L’app della fotocamera è semplice e intuitiva. Si può passare da una modalità all’altra utilizzando un selettore a carosello, mentre le modalità aggiuntive sono disponibili nel sottomenu “Altro” (fra queste l’immancabile super macro).

Provata sul campo la fotocamera principale offre scatti praticamente perfetti con colori saturi, ottimo bilanciamento del bianco e contrasti sempre ben dosati. Bene anche il comportamento dell’ottica ultrawide, che però è risultata maggiormente “rumorosa” proporzionalmente al calare della luce.

Di notte Magic 4 Pro offre due opzioni: scattare in automatico o utilizzare la Night Mode. Quest’ultima, ovviamente, fa ampio uso di algoritmi software e dell’intelligenza artificiale, e rispetto alla prima restituisce a volte scatti un po’ artefatti. Il consiglio, in attesa di qualche release software che perfezioni la modalità notturna, è di scattare in automatico, ed è anche il miglior complimento che si può fare all’ottica del dispositivo.

Ottimo lo zoom fino al 3,5x ottico, bene l’intervento del digitale fino al 10X. Poi, si entra in un capitolo a parte, che è quello del divertimento e della sperimentazione. Il 100X impressiona per potenza, ma richiede anche un cavalletto, tanta pazienza, molti tentativi e offre risultati carichi di rumore.

Nel complesso le ottiche svolgono un lavoro eccellente. Ma la nostra esperienza ci dice che i piccoli difetti di gioventù saranno messi a punto con le prossime distribuzioni software.

L’audio dello smartphone

Impressioni tutte positive per la sezione audio di Magic4 Pro. Il volume è ben regolato sia quando si parla in vivavoce sia quando di conversa con l’apparecchio all’orecchio. A tale proposito, Honor ha inserito una speciale modalità esclusiva (chiamata privata), che permette – quando si intrattiene una conversazione intima trovandosi in mezzo ad altre persone – di coinvogliare l’audio in modo che solo l’interlocutore la possa ascoltare, evitando gli imbarazzi che tutti abbiamo provato almeno una volta di ascoltare, pur senza volerlo, conversazioni di chi stava all’altro capo del telefono. La modalità è guidata dalla tecnologia Directional Sound che impedisce la dispersione del suono nell’ambiente. Funziona, ve lo assicuriamo :-).

Batteria

Il dispositivo è dotato di una batteria da 4.600 mAh che assicura un’autonomia nella media. Chi fa un utilizzo super intenso dello smartphone potrebbe trovarsi in difficoltà ad arrivare a tarda sera, ma Honor ha risposto a questa esigenza integrando un poderoso sistema di ricarica rapida a 100 W, supportato sia dalla ricarica cablata sia da quella wireless. Con il filo il telefono si ricarica al 100% in 30 minuti, via wireless del 60% in 15 minuti.

Davvero non si potrebbe chiedere di più.

Gli Awards di Cellulare Magazine

HONOR Magic4 fa si aggiudica tre dei nostri prestigiosi Awards e se li merita tutti: per l’hardware potente con supporto della ricarica a 100W (HiTech Award), l’impianto fotografico (Photo Award) e l’originale design, impreziosito da piacevoli curvature e da materiali Premium (Design Award).

Il giudizio di Cellulare Magazine: Honor Magic4 Pro

Honor torna alla ribalta con uno smartphone che fornisce una chiara indicazione delle potenzialità del brand, che è alla ricerca di un mix fra l’esperienza del passato e l’evoluzione del futuro. Il dispositivo vive in tutte le sue sezioni lungo questa linea di equilibrio, che ne fa un telefono bello, potente, ben funzionante, fluido e ricco di funzioni e personalizzazioni. Il prezzo di vendita, di 1.099 euro, è impegnativo, ma è il Magic4 Pro entra di diritto negli smartphone “top 2022”.

PRO

  • Ottima integrazione software-hardware
  • Fotocamera di alto livello
  • Design originale, materiali prremium

CONTRO

  • Niente jack per le cuffie
  • Non si può espandere la memoria
  • L’autonomia non è super

8,5 Voto Finale