Il lancio dei nuovi smartphone Moto Razr 2022, X30 Pro e S30 Pro è stato posticipato a giovedì, ma Lenovo – il suo produttore – ha già rivelato le specifiche dettagliate del nuovo pieghevole e del modello X30 Pro.
Ecco dunque un’anteprima di ciò che vedredmo l’11 agosto. Motorola ha abbandonato l’iconico “mento” del RAZR a favore di un display più grande. Lo schermo interno misura 6,7″ ed è un pannello a 10 bit con supporto HDR10+ e frequenza di aggiornamento di 144 Hz, la più alta mai vista fino ad ora su un pieghevole.
I movimenti della cerniera permettono di tenere il telefono in una posizione semiaperta. In tale modalità il telefono può essere usato per il multitasking o per guardare un video nella semiscocca superiore mentre si chatta nella metà inferiore. Lo smartphone offre anche la modalità “treppiede”, che mantiene l’inquadratura ferma ad una predeterminata angolazione, consentendo di girare video o selfie lunghi senza dover avere con sè hardware aggiuntivo.
Capitolo fotocamere: il modulo principale è da 50 Megapixel con OIS. Si tratta di un sensore da 1/1,55″ con pixel da 1,0 µm (2,0 µm con binning 4 in 1). Il sensore lavora in abbinamento a una fotocamera ultra grandangolare da 13 Megapixel (121°), con autofocus che consente di scattare anche immagini macro a 2,8 cm (circa 1″). La fotocamera selfie è inserita nel display principale e ha un sensore da 32 Megapixel.
Il display esterno è più grande del passato, offre una diagonale da 2,7 pollici e consente di scorrere tra 9 diversi widget. Ovviamente può essere utilizzato anche per scattare selfie con la fotocamera principale. A differenza dei due modelli precedenti, il Moto Razr 2022 è mosso da un chipset flagship: si tratta dello Snapdragon 8+ Gen 1. Ci saranno tre configurazioni di memoria in offerta: 8/128 GB, 8/256 GB e 12/512 GB.
Moto X30 Pro
Passiamo ora al Moto X30 Pro: è il primo telefono con una fotocamera da 200 Megapixel, basata sul sensore HP1 da 1/1,22″, che offre un binning fino a 16 in 1 con una dimensione effettiva dei pixel di 2,56 µm. L’elevato numero di pixel dovrebbe anche consentire un’ampia gamma di zoom digitale senza eccessiva perdita di dati.
C’è anche un teleobiettivo da 12 Megapixel con zoom 2x (apertura f/1.6) che si basa sul sensore IMX663 (pixel da 1,22 µm). Sempre sul retro troviamo la fotocamera ultra wide (117°) con sensore da 50 Megapixel e autofocus per la modalità macro. La fotocamera frontale ha un sensore da 60 Megapixel con binning 4 in 1. Il display curvo da 6,7″ ha una frequenza di aggiornamento di 144 Hz e una frequenza di campionamento del tocco di 1.500 Hz. Si tratta di un pannello a 10 bit con supporto HDR10+ e con una luminosità di picco di 1.250 nit. Il telefono sarà fornito in bundle con un caricabatterie GaN da 125 W e supporterà anche la ricarica wireless rapida da 50 W.
I prezzi e gli altri dettagli di lancio saranno svelati nei prossimi giorni.