Come previsto, questo martedì Google ha svelato il suo nuovo Pixel Watch 3. Le principali novità riguardano le dimensioni del dispositivo, ora disponibile in versioni da 41 e 45 mm, uno schermo più luminoso e fluido, e nuove funzionalità per lo sport. Tuttavia, l’azienda ha posto particolare enfasi su un innovativo sistema di allarme sanitario.
Un sistema di allarme avanzato per la salute
Il Google Pixel Watch 3 introduce un sistema di allarme che avvisa automaticamente i servizi di emergenza in caso di arresto cardiaco. L’orologio è in grado di rilevare quando viene indossato e, se rileva l’assenza di polso, chiede all’utente se si tratta di un errore o se deve contattare i servizi di emergenza. Se l’utente non risponde entro 20 secondi, l’orologio procede automaticamente a contattare i soccorsi, fornendo la posizione dell’utente.
Rilevamento di cadute e altri fattori di rischio
Oltre a monitorare le pulsazioni, il Pixel Watch 3 utilizza anche l’accelerometro per rilevare eventuali cadute, combinando questi dati per determinare se si tratta di un arresto cardiaco. Questo sistema si basa su principi simili a quelli già adottati da altri produttori, come Apple con il suo Apple Watch.
L’obiettivo è garantire un intervento rapido in caso di emergenza sanitaria, aumentando le probabilità di salvare la vita dell’utente. In situazioni critiche come un arresto cardiaco, ogni minuto è fondamentale per evitare tragici esiti.
Disponibilità in Europa e prezzo
Questo nuovo sistema di rilevamento dell’arresto cardiaco sarà disponibile da settembre in diversi paesi europei, tra cui Austria, Danimarca, Paesi Bassi, Regno Unito e Francia. Al momento l’Italia è esclusa ma basterà un aggiornamento software per mettersi al pari. Inoltre, la funzione sembra essere riservata esclusivamente al nuovo Pixel Watch 3 e non sarà disponibile sui modelli precedenti.
Il Google Pixel Watch 3 sarà lanciato il 10 settembre e sarà disponibile in Italia con prezzi da 399 euro.