Huawei Watch GT 4: look da orologeria classica, cuore tecnologico [recensione]

Huawei Watch GT 4 è l’ultimo nato dell’ampia ed eccellente gamma di smartwatch di Huawei che, nel tempo, ha saputo coniugare la profonda tecnologia dispensata dai suoi laboratori di ricerca e sviluppo, con il design dettato dalle mode dell’orologeria classica.
E proprio in questo senso, Watch GT 4 è il perfetto sequel dei precedenti modelli, perché da essi eredita un cuore fortemente tech, portando però all’ennesima potenza lo sforzo di farlo battere in una scocca glamour, di quelle che al polso non si nascondono, ma si mostrano. E infatti, anche se in questo test ci concentriamo sul modello da 46 mm, Huawei ha anche una versione da 41 mm, molto femminile, molto elegante, molto charmant.

Watch GT 4 46 mm è a sua volta disponibile in quattro versioni, capaci di soddisfare i gusti di tutti: con bracciale in acciaio inossidabile (la nostra configurazione preferita, e anche la più cara a 369 euro), cinturino marrone in pelle (269 euro), cinturino verde in materiale composito (240 euro) e, infine, con cinturino in materiale fluoroelastomero (249 euro).

Display, bracciale e faces di Watch 4 GT 4

L’orologio misura 46x46x 10,9 millimetri e pesa poco meno di 50 grammi, presenta una solida ed elegante cassa in allumminio con un display Amoled da 1,43 pollici con risoluzione di 466×466 pixel e una densità di 326 ppi.

Prima promozione con lode per il bracciale. Esce dalla confezione con alcune maglie di scorta, così da poter essere allargato da chi ha polsi possenti. Il nostro problema, tuttavia, era inverso, cioé restringerlo leggermente. Grazie all’ormai collaudato sistema di sgancio e aggancio delle maglie, per mezzo di una minuscola levetta presente sul retro, abbiamo risolto la pratica in 30 secondi esatti e senza dover utilizzare alcuno strumento.

Altra piacevole novità è rappresentata dalle tantissime faces disponibili, alcune gratis e altrettante a pagamento. Sono personalizzabili e interattive, e vi consigliamo di scegliere quella principale con cura, non solo in base al disegno e al colore, ma a seconda del principale utilizzo dell’orologio. In particolare, la face Weight and Loss, vi seguirà nel vostro percorso calorico quotidiano previa impostazioni di alcuni paramentri come altezza e peso e degli obiettivi che vorrete raggiungere.

Sistema operativo: Harmony

Watch GT 4 è mosso dal sistema operativo HarmonyOS nella sua ultima versione 4.0. La piattaforma è da tempo una certezza: fluida, intuitiva da gestire e particolarmente parca nei consumi.
Fra le chicche ci sono Petal Maps Watch Edition indipendente dal telefono e qui in versione da polso.

Huawei Health

L’orologio viene gestito dalla companion app Huawei Health, sulla quale è possibile leggere (con più completezza e facilità) tutte le informazioni raccolte dallo smartwatch, cambiare faces, acquistarne a pagamento, aggiornare il dispositivo e tenere traccia di tutte le misurazioni. L’app è in continuo aggiormamento e si arricchisce di contenuti giorno dopo giorno. Peccato che le applicazioni dell’AppGallery a cui il telefono può attingere per nuovi contenuti siamo poche e, a dirla tutta, non proprio indimenticabili. Il ricco store del produttore di Shenzhen meriterebbe di essere sfruttato e integrato più a fondo.

Sport, riposo notturno e apnee notturne

Huawei Watch GT 4 offre la gestione di oltre 100 le modalità sportive. Ci sono, come di consueto, le attività più classiche come la corsa, il ciclismo e il nuoto, ma c’è l’aggiunta di Padel, calcio e E-Sports.

L’orologio monitora il sonno grazie a Huawei TruSleep in versione 4.0 con l’analisi delle diverse fasi, inclusa la REM. Interessante novità è l’aggiunta della “rilevazione delle interruzioni della respirazione durante il sonno“. In pratica si tratta delle apnee notturne, un malessere di cui spesso non ci accorgiamo e di cui è invece molto importante essere a conoscenza perchè può portare a disturbi più gravi.

Era l’unica mancanza di rilievo dei precedenti modelli, ed ora è stata sanata.

Di più, è stata inserita anche la funzionalità di Monitoraggio intelligente del ciclo mestruale 3.0 che analizza numerosi indicatori come il battito del cuore durante il sonno, la temperatura cutanea e il ritmo respiratorio per prevedere il periodo mestruale con particolare precisione.

La sezione più medicale include la registrazione del battito cardiaco e della SpO2, ossia il livello di ossigenazione del sangue, il livello dello stress e della temperatura cutanea.

Autonomia

Accanto alla parola autonomia c’è solo un aggettivo da apporre: straordinaria. Già solo dopo la prima ricarica, il Watch GT 4 ha dato il meglio di sè, confermando i 14 giorni dichiarati ufficialmente dal produttore sulla scheda tecnica. E senza guardare troppo all’utilizzo e maltrattando anche un poi l’orologio con camminate in montagna, una fiera di 5 giorni con oltre 20.000 passi al giorno, qualche sporadica navigazione dal polso con Petal Maps e Gps attivo. Il dato eccelso (si fa davvero in tempo a dimenticarsi dove abbiamo riposto il carica batteria fra una ricarica e l’altra) ha certamente a che fare con l’evidente scarsità di interazioni con app di terze parti disponibili, che alzerebbero i consumi, ma c’è da dire che Watch GT 4 ha tutto quello che serve, e anche di più, a bordo, compresa una buona gestione della musica.

Il nostro giudizio su Huawei GT 4

Huawei ha sfornato l’ennesimo smartwatch di fattura pregevole sia dal punto di vista estetico sia da quello tecnologico, ribadendo, se ancora ce ne fosse bisogno, un primato assoluto nel settore. Vi basterà prendere in mano uno smartwatch della concorrenza, anche quella più autorevole, per capire quanta differenza c’è nei materiali. Stesso discorso per i contenuti tech, la quantità di rilevazioni e la capacità di elaborazione dei dati (importante quanto la loro raccolta per restituire all’utente finale informazioni che siano davvero utili). Un esempio: il controllo delle apnee notturne: tutti prima o poi ci arriveranno, alcuni modelli già dispongono della sensoristica per monitorlarle. Semplicemente Huawei è arrivata per prima, così come per prima era arrivata a portare l’ECG sul modello Watch 4 Pro.

Dato per indiscutibile il valore tecnologico di Watch GT 4, è la piacevolezza compplessiva dell’utilizzo, dal momento in cui lo si indossa a quello in cui a meritarsi un giudizio molto positivo e il nostro Award di eccellenza.