Continua la discesa finanziaria di Samsung. Anche per questo terzo trimestre del 2014 il produttore coreano si vede calare l’utile operativo del 60% rispetto all’anno precedente con profitti totali pari a 3,8 miliardi di dollari.
La contabilità non sembra però fermare Samsung: di ieri la notizia dell’investimento da 11,6 miliardi di euro per la più grande fabbrica di semiconduttori mai creata al mondo. L’impianto sorgerà a Pyeongtaek, circa 70 km da Seoul, capitale della Corea del Sud e Paese d’origine del produttore. Nella creazione di chip di memoria saranno creati 150 mila nuovi posti di lavoro.
Un ritorno alle origini per Samsung? Difficile dirlo, le sue vendite degli smartphone sono in forte calo per via del mercato altamente concorrenziale (Apple e Xiaomi gli antagonisti numeri uno) ma ci vorrà ben altro prima di vedere Samsung alzare bandiera bianca. Probabile che il colosso coreano voglia investire ora nel settore dei semiconduttori in modo da creare economie di scala per se stessa e per trovarsi le spalle coperte nel momento in cui eventualmente deciderà di agire “solo” come fornitore.
##BANNER_QUI##