A poche settimane dalla diffusione di migliaia di immagini piccanti di vip rubate dai loro account di iCloud, una nuova ondata di foto hot sembra stia per invadere la rete. Si tratta delle immagini che alcuni pirati informatici avrebbero recuperato dai server di Snapchat, applicazione utilizzata (soprattutto dai più giovani) per scambiarsi immagini, spesso dal contenuto piuttosto esplicito.
L’azienda californiana ha confermato il furto, difendendo però la bontà dei propri sistemi di sicurezza: tutte le foto, infatti, sono state rubate sfruttando le falle di applicazioni di terze parti (come SnapSaved), che si appoggiano a Snapchat ma che non dipendono minimamente dalla società che ha creato l’applicazione.
In rete dunque circolano (o circoleranno presto) migliaia di immagini di utenti di Snapchat, spesso ritratti in pose provocanti e spesso minorenni, visto che l’app è molto diffusa nella fascia d’età tra i 13 e i 17 anni, con tutte le conseguenze del caso.