Il presidente eletto Donald Trump ha espresso l’intenzione di mantenere attiva l’app di TikTok negli Stati Uniti. Durante un evento a Phoenix, in Arizona, Trump ha affermato: “Dobbiamo iniziare a riflettere, poiché abbiamo avuto una grande risposta su TikTok, con miliardi di visualizzazioni”. Il Presidente eletto ha inoltre sottolineato la sua sorpresa di fronte ai dati ricevuti, notando che il riscontro positivo fosse “un record” e “bellissimo da vedere”. Questa affermazione suggerisce un apprezzamento per il potere comunicativo della piattaforma e il suo potenziale nella campagna elettorale.
L’incontro con il CEO di TikTok
Subito dopo aver espresso il suo interesse per TikTok, Trump ha incontrato il Ceo della piattaforma. In quell’occasione, ha dichiarato di avere “un affetto speciale” per l’app, il che potrebbe indicare un approccio più morbido verso le problematiche legali e politiche che circondano TikTok. L’atteggiamento favorevole da parte della nuova amministrazione potrebbe influenzare la futura strategia commerciale e di marketing della piattaforma negli Stati Uniti.
Situazione legale di ByteDance
Attualmente, TikTok e la sua casa madre ByteDance si trovano in una battaglia legale per evitare un divieto (qui: le tappe della crisi). Un decreto firmato dal presidente Joe Biden ad aprile richiede a ByteDance di vendere TikTok entro il 19 gennaio dell’anno prossimo, il giorno prima che Trump assuma ufficialmente la presidenza. La questione è complessa e ByteDance ha già intrapreso azioni legali contro il provvedimento. Inoltre, la Corte Suprema ha accettato di esaminare i motivi legali il 10 gennaio.
Gli esiti di questa analisi giuridica non solo influenzeranno la posizione di TikTok, ma potrebbero anche stabilire un precedente in materia di regolamentazione delle piattaforme digitali. La situazione resta quindi tesa, con le parti coinvolte che continuano a navigare attraverso un panorama legale complesso e in continua evoluzione.