Allo scopo di combattere la disinformazione e fornire informazioni accurate, YouTube afferma che un nuovo canale dedicato al COVID-19 è in arrivo sulla piattaforma e sarà costituito unicamente da video dedicati all’emergenza coronavirus provenienti da fonti autorevoli che già caricano i loro contenuti.
Il servizio di streaming di proprietà Google determinerà poi quali video sono autorevoli e quali non lo sono tramite il suo algoritmo che classifica i video in base alla posizione geografica, alla novità, al contenuto del video e così via.
YouTube sta perseguendo questa strada perché miliardi di persone in tutto il mondo si affidano al servizio e ai contenuti dei suoi video che in molti casi sono inaccurati, fuorvianti e decisamente falsi.
Anche il rivale Facebook sta percorrendo la stessa strada. La società guidata da Zuckerberg sta contrassegnato gli articoli di coronavirus come spam e rimossi oltre a contribuire con dello spazio pubblicitario gratuito all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per combattere la disinformazione sul coronavirus.
La nuova piattaforma COVID-19 arriverà inizialmente in paesi come Brasile, Germania, Giappone, Italia, Francia, India e Stati Uniti per poi espandersi ad altri paesi.