Batteria Iphone

Batterie iPhone: Apple finisce nel mirino degli Stati Uniti

Continuano i problemi legali di Apple. Lo scandalo delle batterie degli iPhone non finirà presto e si espanderà in nuovi mercati, con il governo degli Stati Uniti che sta avviando un’indagine per determinare se l’azienda ha violato le leggi con questa pratica.

Mentre la società viene indagata per obsolescenza programmata, un rapporto di Bloomberg sottolinea che il Dipartimento di Giustizia e la Securities and Exchange Commission sta esaminando se Cupertino “ha violato le leggi sui titoli in merito alla sua divulgazione”La commissione è focalizzata sul modo in cui Apple ha comunicato agli utenti la sua implementazione di gestione dell’alimentazione rispetto al rallentamento effettivo dei suoi dispositivi. Non sono ancora chiare quali sanzioni la società rischia se dichiarata colpevole poiché l’indagine è ancora agli inizi e svolta in sede privata.

Apple: cause legali in tutto il mondo

Azioni legali contro Apple sono state avviate in tutto il mondo, inclusa una in Corea del Sud, dove oltre 370.000 utenti di iPhone chiedono danni alla compagnia per il rallentamento dei loro dispositivi.

Apple ha riconosciuto a fine dicembre che un aggiornamento iOS rilasciato su iPhone 6, 6s, 7 e SE ha ridotto le prestazioni della CPU su unità con batterie degradate nel tentativo di prevenire arresti imprevisti. Per rimediare, la società ha lanciato un programma di sostituzione della batteria ad un prezzo scontato di 29 dollari fino alla fine dell’anno, ma anche questa campagna sta trovando alcuni ostacoli a causa del grande numero di richieste da parte degli utenti. La maggior parte delle sostituzioni è già stata respinta a marzo e aprile a causa delle forniture di batterie limitate.

Fino ad ora, Apple non si è espressa sulle cause e le indagini avviate in tutto il mondo. Maggiori informazioni dovranno essere fornite ai governi che stanno ora esaminando ogni possibile violazione delle normative locali.