La tecnologia 3D in senso stretto è già approdata sugli smartphone con risultati poco soddisfacenti. Apple non pensa dunque alla riedizione di una tecnologia obsoleta ma a una nuova di zecca. Il touch 3D consente infatti di riconoscere la diversa intensità di pressione sullo schermo, un po’ come accade per il display del Samsung Galaxy Note 4 quando si utilizza il pennino. La tecnologia sarebbe sviluppata dall’americana Avago-tech, almeno secondo le indiscrezioni del The Economic Daily News che ha confezionato lo scoop.
Naturalmente si tratta di ipotesi, al debutto del nuovo iPhone 6S mancano parecchi mesi. Insomma, a Cupertino potrebbero ancora cambiare idea… ma anche no!