Aveva lasciato tutti con l’amaro in bocca, WhatsApp, lo scorso febbraio, con l’improvvisa eliminazione dello stato testuale. La sostituzione di quella simpatica frase che comunicava ai contatti in rubrica il proprio pensiero o stato d’animo, con contenuti multimediali (foto, video e gif animate) destinati a durare solo 24 ore, non era andata giù proprio a nessuno.
La nuova funzione aveva fatto breccia nel cuore di pochi utenti lasciando agli sviluppatori dell’app di messaggistica istantanea più popolare al mondo spunti su cui riflettere.
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Dagli errori d’altronde si impara e in WhatsApp, che dal 2014 è di proprietà di Facebook, hanno deciso di fare un passo indietro. Almeno per quanto riguarda la versione Android. La release 2.17.107 recupera infatti l’ultimo stato pubblicato prima della sua eliminazione offrendo nuovamente la possibilità di aggiornarlo. Il gradito ritorno non relega in soffitta l’opzione multimediale che continuerà a convivere con quella di testo. Per gli utenti iPhone, l’upgrade dell’app non è ancora disponibile ma è solo questione di tempo.
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La versione 2.17.107 di WhatsApp vede il ritorno dello stato testuale.
Per inserirlo o modificarlo basta toccare la voce Impostazioni.