Remix OS è un interessante progetto nato dalla rete di cui stiamo seguendo da tempo gli sviluppi. L’idea proviene da tre ex dipendenti Google e prevede la realizzazione di una versione di Android pensata per tablet con tanto di taskbar e funzioni dedicate a mouse e tastiera. Lo scopo è chiaro: portare le soluzioni e la produttività di Windows su Android, il sistema operativo di Google le cui pecche in ambito business non sono mai state nascoste.
L’attuale Android Lollipop, come le versioni precedenti, offrono sulle tavolette multimediali solamente una versione “ingrandita” dell’ottimo sistema operativo pensato per smartphone. Il multitasking a pila risulta lento e macchinoso in un contesto lavorativo con visuale desktop ed è per questo motivo che Remix OS stravolge questo concetto di Android portando una taskbar in fondo al display contenente tutte le applicazioni in uso. Non manca poi il multi-windows, ovvero la possibilità di tenere due o più applicazioni aperte contemporaneamente sulla stessa schermata.
Già disponibile per alcuni tablet cinesi, Remix OS non è nient’altro che una Rom cucinata pensata per essere installata su molti dei tablet basati su Android. Attualmente il supporto nativo è stato esteso ai Nexus 10 e Nexus 9 e di recente la compagnia ha annunciato per l’estate il rilascio della versione 1.5 con tante novità:
• Applicazioni bloccate su schermo per evitarne la chiusura involontaria
• Inserita la possibilità di screenshot di porzioni di schermo
• Più informazioni sulla status bar (Wi-Fi, connessioni, Caps Lock etc ..)
• Etichette per ricordare le azioni che si stanno eseguendo sulla task bar
• Passaggio veloce dallo schermo intero o dall’interfaccia a finestra
• Nuova app Remix Note in stile OneNote di Microsoft
Per aver un’idea di quelle che sono le potenzialità di Remix OS vi rimandiamo a due video teaser ufficiali.