L’evoluzione di Shazam passa per gli oggetti. L’applicazione divenuta celebre per la sua capacità di riconoscere un brano semplicemente registrandone uno stralcio si appresta a evolvere, per ampliare la propria sfera di abilità.
Secondo quanto ha dichiarato Rich Riley, Ceo di Shazam, l’obiettivo è quello di rendere l’applicazione in grado di riconoscere gli oggetti, inquadrandoli con la fotocamera dello smartphone (un po’ quello che fa Google Goggles). Non è chiaro di che “oggetti” si tratti e se il riconoscimento passerà dal loro codice a barre o dall’interpretazione delle immagini ma probabilmente Shazam sarà in grado di fornire informazioni e link per l’acquisto.
La compatibilità, tutta da dimostrare, potrebbe comunque spaziare dai cibi ai vestiti, passando per Dvd e gadget hi-tech. Ne sapremo di più nei prossimi mesi.