Threads troppo simile a Twitter? Musk non ci sta e minaccia la denuncia

Threads, la risposta di Meta a Twitter, ha lanciato da poco ma oltre al successo ha ottenuto anche parecchie critiche. Oltre che da enti europei per la privacy queste arrivano anche da Twitter stesso: anzi, più che critiche si tratta di vere e proprie minacce legali.

Twitter ha infatti inviato una lettera ufficiale indirizzata a Mark Zuckerberg per minacciare Meta di azioni legali. La colpa? L'”appropriazione indebita e illegale dei segreti commerciali e della proprietà intellettuale di Twitter”.

Twitter sostiene che Meta abbia assunto diversi loro ex-dipendenti che provenivano che hanno divulgato a quest’ultima segreti commerciali, utilizzati da Meta a proprio vantaggio nello sviluppo di Threads. La lettera descrive questa come un’app “copiata” da Twitter, li esorta a cessare immediatamente l’utilizzo di azioni riservate e nega loro ogni accesso alle informazioni su Twitter.

Dall’altra parte, il rappresentante delle comunicazioni di Meta ha emesso una breve dichiarazione che respinge le accuse di Twitter affermando che nessuno dei dipendenti abbia mai lavorato alla competizione. Per ora dunque non si sembra volere cedere da nessuna parte, e resta da vedere come evolverà la situazione.